Gli articoli 25 e 32 del Regolamento del Consiglio comunale di San Nicandro Garganico parlano molto chiaro: il Consiglio può discutere solo degli argomenti all'ordine del giorno e chi intende fare dichiarazioni su altri argomenti deve informare il Presidente prima che si tenga il consiglio.
Questo dovrebbe essere l'abc per ogni consigliere comunale.
Dei furbissimi piagnistei del consigliere Berardi, ormai, tutta la Città non ne può più.
Non è la prima volta che il consigliere, quelle poche volte che si presenta ai consigli (lo stesso non partecipa a nessuna commissione né si vede mai sul Comune) tenta di ostacolare i lavori dell'aula con interruzioni su argomenti del tutto fuori tema e pantomime che puntualmente violano il Regolamento del Consiglio Comunale, a cui si aggiungono velate minacce agli operatori della diretta streaming.
Tutto ciò ormai è intollerabile. Berardi ha dimostrato di approfittare delle deroghe concesse sinora dalla Presidenza del Consiglio comunale sul diritto di parola solo per fare caciara e mai per porre seriamente problemi della città.
D'ora in avanti, sarà applicato alla lettera il Regolamento, a garanzia del diritto di tutti i consiglieri e dei cittadini, che non possono più assistere a queste deplorevoli teatrate, che minano l'onorabilità delle istituzioni cittadine.
Segnaleremo, inoltre, al Prefetto i continui comportamenti disdicevoli del consigliere: siamo in democrazia, non in anarchia. E la democrazia ha delle regole che si rispettano.
Il Presidente del Consiglio comunale
Diego Di Leo
Il Sindaco
Matteo Vocale