Il PDL di San Nicandro Garganico ci aveva tentato fino all'ultimo: avere un candidato proprio, in una coalizione ampia con l'UDC e che non fosse Nicandro Marinacci.
Lettere, comunicati, prese di posizione anche forti, 'disobbedienze': una storia da scriverci un libro. Tutto vano se, proprio questa sera, si è ufficializzato quello che già si bisbigliava dopo l'ultima 'tirata di orecchie' da parte di Gabriele Mazzone (coordinatore provinciale del PDL) al coordinamento cittadino che, come si dice in volgo locale, era 'corso in avanti per non cadere' arroccandosi alla candidatura di Costantino Ciavarella.
Poco fa, infatti, si è conclusa una riunione tra i partiti del centro-destra cittadino, che formalmente si sono impegnati a sostenere Nicandro Marinacci come candidato sindaco per le prossime amministrative del maggio 2011.
Presenti i coordinatori provinciali Gabriele Mazzone (PDL) e Cecchino Damone (PPDT), oltre ai nomi eminenti dell'entourage pidiellino sannicandrese: Ninuccio De Luca, Lellino Ciavarrella, Giovanni D'Emma ma anche gli stessi Giovanni Villani, Costantino Ciavarella e Gianmario Zaccagnino, questi ultmi a sancire l'epilogo della loro resistenza a Marinacci.
A fare gli onori di casa, nella sede dei Popolari per il Sud, il candidato sindaco, Marinacci, che si è detto soddisfatto dell'intesa raggiunta. Ascia di guerra sotterrata, dunque, nonostante le pesanti accuse tra Marinacci e gli ex dissidenti piddiellini rivolte dai palchi degli ultimi comizi.
Resta fuori, a quanto pare, la corrente di Domenico Fallucchi, fino ad ora ascritto alle fila della Puglia Prima di Tutto e l'UDC, le cui riserve potrebbero sciogliersi a brevissimo, tra la scelta per un terzo polo e l'alleanza con il PD.
Giochi fatti, dunque, nel centrodestra, mentre in paese si attendono avidamente notizie dal fronte del centrosinistra, ancora diviso sulla questione primarie (che pare siano richieste solo da SEL) e immobile sul silenzio del PD sulla ricandidatura o meno del sindaco Costantino Squeo.
Staff sannicandro.org