Giovani Democratici: si dimette il segretario

Enzo Panizio, segretario della locale sezione "G.Impastato" dei GD lascio il ruolo

Vi riportiamo per esteso il comunicato stampa con il quale il segretario dei GD ha inteso rassegnare le proprie dimissioni. "Un atto dovuto", come spiega Enzo Panizio, per il fatto che il giovane segretario ha intrapreso la carriera universitaria nella città di Bologna.

«E' con grande rammarico e dispiacere che ho deciso di rassegnare le dimissioni dal ruolo di segretario cittadino dei Giovani Democratici. E' una scelta che non faccio di mia spontanea volontà ma sono le necessità a dettarla. Non vivo più a San Nicandro e mi risulta difficile seguire da lontano la scena sannicandrese. Il mio non è un abbandono.

Credo nel progetto che abbiamo avviato e sarò sempre a disposizione per ogni evenienza, nei limiti imposti dalla lontananza. Credo che sia stata per me una bellissima esperienza. Non succede tutti i giorni di vedere dei giovani che spendono i loro pomeriggi in una sezione a parlare di politica, di cosa si potrebbe fare per vedere la nostra città riemergere da un dissesto (non solo economico) in cui è, non senza colpa, sprofondata.

Non posso poi non pensare all'organizzazione del primo maggio scorso a parco San Michele, alla festa dell'Unità e alla campagna elettorale a sostegno della candidatura di Mario D'Ambrosio, un progetto serio che vede noi giovani partecipi e artefici della vita politica, e che merita coerenza, che oggigiorno in politica non è mai troppa.

Per queste e altre mille ragioni è una decisione, quella di dimettermi, che ho preso a malincuore ma credo per esperienza vissuta che l'assenza di chi è chiamato a dirigere i lavori, specialmente in un'organizzazione politica, crei scompiglio e danneggi l'organizzazione stessa.

Ringrazio tutti coloro che mi sono stati vicino e mi hanno aiutato durante questo percorso, penso ad Antonio, Domenico, Tommaso, Patrizia e tanti altri che non cito per brevità. Sperando che le cose possano cambiare, noi continueremo a mettercela tutta. Viva la Politica, quella bella e disinteressata.

Enzo Panizio»

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