Dopo la risposta del sindaco alla denuncia, ad opera del Partito Democratico, di aumento delle indennità di sindaco e assessori di San Nicandro Garganico, il direttivo del PD ha ribattuto duramente ribadendo che quanto affermato si fonda su un atto pubblico, voluto e sottoscritto dagli amministratori.
«E' evidente che il sindaco e la sua giunta qualcosa dovevano rispondere, per uscire dall'imbarazzo che ha creato questa vicenda - scrivono i democratici in una nota - Tuttavia si ribatte con argomenti deboli e, questi si, privi di fondamento. Nella normalità un'amministrazione agisce non attraverso comunicati stampa ma con atti. Qui l'unico atto ancora in circolazione è la delibera n. 15 del 12/11/2013 dove, tutti presenti e seduta monotematica, questi signori non hanno perso tempo a ripristinare una ghiotta situazione sulle indennità.
Citando una chiara delibera di Giunta, pubblicata e visibile, sottoscritta da tutti lor signori assessori e sindaco, noi parliamo di fatti. Il resto è aria fritta. Bene avrebbero fatto, insieme al comunicato, ad annullarla quella delibera. Ciò non è avvenuto e questo significa che, se anche non percepiscono ancora un euro, essi hanno comunque un credito e quando saranno liquidate loro le indennità, gli importi saranno quelli della delibera n. 15. Invece di pensare a decurtazioni cucite su misura ad ognuno, come scrivono, facciano un atto politico di grande magnanimità per tutta la maggioranza: dopo aver ripristinato ex lege le indennità piene, rinuncino tutti ora almeno al 40%. Con la stessa tempestività della delibera n. 15, possono riunirsi già domani e sottoscrivere un nuovo atto di grande coraggio e onestà nel mantenere le promesse della campagna elettorale.
A margine, speriamo sia chiaro che il PD è disposto a collaborare ed essere propositivo al massimo. Ma questo non significa essere conniventi con atti non prioritari ed evitabili: pensino a risolvere la questione differenziata, ci dicano se hanno parlato con i commissari liquidatori, facciano una proposta politica, almeno una, di sviluppo per il territorio, si attivino per approvare il PUG. Queste sono le cose per cui devono riunirsi».