Il Partito Democratico organizza incontri sull'agricoltura

Il primo appuntamento è per il 10 ottobre alle ore 19:00

L’incontro di giovedì 10 ottobre, alle ore 19:00, è il primo degli appuntamenti incentrati sull’agricoltura e l’agroalimentare che il Partito Democratico di San Nicandro, in collaborazione con i Giovani Democratici, ha programmato nei prossimi mesi.

Il percorso delle iniziative partirà dai problemi e dalle opportunità del livello locale, per poi proseguire inevitabilmente su quello regionale, nazionale ed europeo, attraverso il contributo di lavoratori, produttori, imprenditori, consulenti, esperti e politici.

L’obiettivo della programmazione è cercare di definire le linee di intervento necessarie per rilanciare un settore particolarmente strategico non solo per San Nicandro ma anche per il resto del Paese. Un settore con tante sacche di arretratezza, ma che nonostante tutti i problemi e la crisi, in Italia nel 2013 è cresciuta nei primi due trimestri del 4,7 %, ed è stato l’unico settore con un lieve aumento delle assunzioni (+0,7 % fonte INEA), riuscendo, dunque, a svolgere sia una funzione anticiclica che a garantire produttività e occupazione.

Le parole del segretario Matteo Vocale: "Siamo convinti che la crisi del comparto agricolo, maggiormente quella locale, sia uno dei freni maggiori allo sviluppo del territorio. Al di là delle responsabilità, che tutti conosciamo e che vanno attribuite, seppure con pesi diversi, a tutte le parti in gioco, la politica deve fornire strumenti per favorire il dialogo e la cooperazione. Questo primo incontro, vuole essere l'occasione per focalizzare le problematiche locali più rilevanti, fino alla successiva individuazione delle vie d'uscita. In questo senso, vogliamo dare al comparto agricolo la giusta importanza, fatta di occasioni concrete e non solo di slogan".

All’incontro parteciperanno il segretario provinciale FLAI Daniele Calamita, il dirigente CIA Giovanni Cera e consulenti di settore, coordinati dal dirigente dei Giovani Democratici Antonio D’Apote.

Comunicato stampa

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