Il PD riparte dal voto e rilancia

Vocale, 'risultato brillante, ora fare centrosinistra'

Un'attenta analisi del voto alle amministrative nella prospettiva di un centrosinistra forte e unito. Sarà questo il tema principale dell'assemblea generale degli iscritti e simpatizzanti del Partito Democratico di San Nicandro Garganico, convocata dal segretario cittadino Matteo Vocale per domani 20 giugno, a pochi giorni dalla vittoria elettorale del centrodestra.

Un risultato, però, che pur relegando il PD e il centrosinistra a forza di minoranza, è giudicato lusinghiero da tutti, in città e in provincia di Foggia, per una tornata elettorale calata come una mannaia, insieme al dissesto economico dell'Ente, con il fallimento della precedente amministrazione centrista e che aveva trovato un centrosinistra impreparato e un PD ancora in fase ricostituente.

"Eravamo praticamente fuori dai giochi - aveva dichiarato più volte il segretario Vocale - ma abbiamo messo su una macchina capace di scompigliare la partita, permettendoci di arrivare al ballottaggio". Una coalizione targata centrosinistra, con una componente di forze civiche e un notevole spazio dato alle nuove generazioni, la vera forza della campagna elettorale.

Un PD la cui lista ha confermato un consenso notevole nella città, recuperando oltre ogni aspettativa la debacle di due anni fa e nella quale si evince un voto ben distribuito tra i sedici candidati, premiando maggiormente le emergenze più fresche e riconoscendosi ancora nella guida di Matteo Vocale, primo eletto della lista a garantire un ulteriore seggio al PD in Consiglio comunale, insieme al candidato sindaco Mario D'Ambrosio, premiato con oltre duecento voti in più delle liste che lo sostenevano.

E mentre la nuova amministrazione si affastella sulle nomine in giunta, il PD sannicandrese torna a lavoro dopo la pausa della festa patronale, raccogliendo nuovi ed inaspettati consensi che guardano al futuro giovane che il partito di Pozzo Bove ha saputo mettere in campo. "Il centrosinistra a San Nicandro c'è, più di prima e lavorerà per costruire un'alternativa ad un centrodestra che già si mostra impacciato. Ognuna delle forze che in questa tornata ha condiviso il nostro programma - dichiara Matteo Vocale - sarà chiamata a condividere la propria dote in termini di idee, risorse umane, prospettive, per rafforzare questa alleanza a cui guardano maggiormente i cittadini astenuti dal voto".

"Qualunque sia la strada da intraprendere - chiude ammonendo il segretario - il PD non permetterà mai che le nuove energie che ci sono ora o che si stanno avvicinando, vengano disperse a favore di chi già pensa di riciclarsi nel nostro partito pregustandone l'aura brillante: un centrosinistra riformato deve saper andare, se necessario, oltre non solo quelli di ieri ma anche quelli di oggi, tuttavia conservando quei contributi di esperienza amministrativa, i cui risultati cominciano a vedersi sul territorio e si vedranno con maggior chiarezza, se la nuova amministrazione non sarà sorda e chiusa nel suo stretto recinto di quel pregiudizio ideologico ormai desueto".

Comunicato stampa Partito Democratico

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