Si è concluso pochi minuti fa il Consiglio comunale con all'o.d.g. l'approvazione del documento programmatico preliminare del nuovo Piano Urbanistico Generale, approvato all'unanimità.
Presente in aula tutta la maggioranza, mentre per l'opposizione c'erano Augello e Giordano dell'UDC, Ciavarella del PDL e Pescara del Nuovo PSI.
Ad aprire la discussione una relazione dell'assessore all'Urbanistica, Salvatore Donnanno, che ha condensato in poche pagine la mole di contenuti del documento vero e proprio, presentato preventivamente al vaglio dei singoli consiglieri fino, qualche sera fa, ad una riunione con tutti i capigruppo consiliari per schiarire gli ultimi dubbi.
Dopo una sospensione di cinque minuti, richiesta dalle opposizioni per valutare circa un accordo che consentisse l'unanimità, la seduta è ripresa con l'accoglimento, da parte della maggioranza, di tre elementi richiesti dall'opposizione.
Il documento presentato in consiglio, infatti, prevedeva per la zona PIP, in località San Nazario, di valutare eventuali altri utilizzi dell'area, mentre aboliva completamente la C4 (loc. Papaglione) come ulteriore zona di espansione urbanistica.
L'opposizione, che ha gradito l'esigenza, manifestata nel documento, di mettere termine all'espansione urbanistica, ha richiesto, per il primo punto, di aggiungere un'ipotesi di delocalizzazione della stessa progettualità legata ai PIP, in eventuali altre zone da individuare successivamente.
E anche per il secondo punto è stata chiesta l'eventuale localizzazione di una diversa area, da individuare in un secondo momento, destinata a edilizia residenziale di tipo economico e poplare.
Infine, l'opposizione ha chiesto l'istituzione di una commissione consiliare, con la partecipazione di ogni capogruppo, per seguire da vicino l'evoluzione del nuovo documento urbanistico.
Una discussione serena e pacata, che ha dato prova dell'utilità del dialogo nella politica, a solo vantaggio del territorio.