E' stata la commozione generale, ieri sera, a far da padrona in consiglio comunale, durante il primo accapo che prevedeva la surroga al compianto Luigi Bortone.
La seduta si è aperta con un ora di ritardo, per mancanza di numeri nella maggioranza, dove erano assenti Pantaleo, Paganella e De Luca, quest'ultimo rientrato dopo pochi minuti dall'apertura.
Situazione, questa, che ha indotto una conferenza di servizio tra maggioranza e opposizione, in cui si è concordato di discutere la surroga e rinviare il resto.
Inizio con un minuto di silenzio in sua memoria. E' seguita una nota del sindaco Squeo, che ha voluto interpretare, attraverso il ricordo, il messaggio di vita lasciato da Bortone: "Faremmo un torto alla memoria di Gino Bortone - ha esordito Squeo - se lo facessimo con l’aria afflitta, lui che era vitale; faremmo un torto alla memoria di Gino Bortone se lo facessimo lasciandoci travolgere dalle emozioni, lui che era forte e concreto; faremmo un torto, infine, alla memoria di Gino Bortone se pensassimo che tutto è finito, lui che era un uomo di fatica e che non conosceva riposo".
E ancora: "La lezione di Luigi Bortone segna un passo in più. Ci dice che la politica non può mai diventare, pur innervando la vita e le scelte quotidiane di ognuno di noi, un assoluto; non può essere uno schermo per dividere, uno strumento per escludere l’altro dalla fitta rete di relazioni. La sua politica è stata un dialogo continuo e costante specie con quanti vivono opzioni e sensibilità politiche diverse e divergenti. Questa ritengo sia la lezione che ci lascia Luigi Bortone: lezione di vita e di politica. La ritengo una lezione così viva ed attuale da sentirlo ancora qui accanto a noi per cui farei un torto alla sua passione se chiudessi queste note con parole finali. Farei un torto a chi oggi è ancora qui tra di noi".
Quindi l'intervento del capogruppo del PD, Leonardo Di Monte, che nel tentativo di proporre una memoria personale del consigliere scomparso, ha ceduto per la commozione al primo rigo, passando il foglio a Nazario Bizzarri: "E' dura constatare che quel posto sarà vuoto definitivamente - è la sostanza dell'intervento - Mi piace ricordarti (è la nota di Di monte, ndr) come sempre, con una stretta di mano e un 'Ciao Leona'!".
Infine, l'intervento di Costantino Ciavarella che, oltre a ricordare le qualità e le doti di Bortone, ha innervato sulla comunanza di intenti politici un corposo ritratto del Bortone oppositore all'attuale amministrazione, definendolo un "critico positivo" e allegando all'intervento (ma senza leggerle) le parole che egli aveva preparato per un comizio da tenersi proprio il giorno della sua scomparsa.
E' seguita la surroga, con l'ingresso del consigliere Cinzia Pescara, prima dei non eletti nella lista del Nuovo PSI: "Gino era una persona che io stimavo molto - ha esordito Pescara - Mi sarebbe piaciuto sostituirlo perché avrebbe assunto altri incarichi politici, di maggiore entità, non per la tragedia che lo ha portato via per sempre. Personalmente mi sento una nullità in confronto alla sua persona ed è indegnamente che siederò qui al suo posto, come rappresentante della lista del Nuovo PSI. auguro a voi tutti - ha concluso - un sereno proseguimento dei lavori e, a me stessa, un decoroso esordio".
Applausi da parte dei consiglieri e del pubblico presente, che hanno lasciato il posto al consigliere Antonio Pio Di Monte con la dichiarazione, fresca di giornata, del suo passaggio nel partito di Casini.
Ultima nota quella con cui il sindaco ha edotto il Consiglio comunale della nomina di un nuovo assessore, nella persona di Angela Nardella, con delega alla Sanità, allo Sport e Tempo libero, al Turismo e alla valorizzazione del mondo associativo.
Con l'intervento di Michele Caruso, che si è detto impossibilitato a continuare per motivi psicofisici legati al primo punto, la seduta viene rinviata nonostante la presenza di De Luca che, di fatto, garantiva alla maggioranza di proseguire. Quest'ultima, tuttavia, ha inteso in correttezza mantenere l'accordo politico del rinvio.
L'aggiornamento è stato deciso per lunedì 28 dicembre, alle ore 9,30.