E’ francamente strana l’affermazione che l’attuale maggioranza non ha una chiara connotazione politica e un’idea di governo della città. Forse non la vede il centro sinistra! La coalizione politica che ha portato alla vittoria Vincenzo Monte alle scorse elezioni comunali è una coalizione di centro moderato che ha messo insieme i partiti e la lista civica Uniti per Sannicandro, che non si sono riconosciuti nei progetti politici del centro destra guidato da Nicandro Marinacci e del centro sinistra guidato dal sindaco uscente Costantino Squeo.
E, non poteva essere altrimenti, visto che l’attuale stato di sofferenza di cui soffre il nostro comune è responsabilità precisa delle precedenti amministrazioni guidate dai candidati sindaci delle coalizioni che hanno perso l’elezioni. Vincenzo Monte, si è presentato agli elettori con una coalizione ed programma ben preciso ove, era anche previsto qualche cambiamento di rotta rispetto alle scelte della giunta Squeo e, che sta cercando sia pure con fatica di realizzare.
Ad oggi, pur consapevoli della gravità della situazione e della necessità di adottare misure impopolari, tuttavia non si intravede all’orizzonte la necessità di stampelle di nessun tipo e, quindi il PD può stare tranquillo che nessuna richiesta di aiuto le sarà fatta recapitare se non, una richiesta di democratica e corretta opposizione, che per la verità fin ad’oggi non ha fatto mancare, così come non l’ha fatta mancare l’opposizione di centro destra.
La maggioranza di governo si farà carico dell’adozione di quelle misure necessarie per raddrizzare una barca completamente sbandata ed in procinto di affondare! Certamente nessuno si nasconde “dietro un dito” fingendo di non vedere che all’interno della maggioranza di governo a volte si discute anche aspramente, ma questo come si dice in gergo è il sale della democrazia e, fino ad oggi nella sede naturale del confronto politico – consiglio comunale – l’attuale maggioranza ha sempre mantenuto quella forza numerica e politica che gli ha consentito e gli consentirà di proseguire nel cammino di governo della città.
D’altronde la presenza di diverse anime nella coalizione di centro, certamente rende più difficile il processo di ideazione e realizzazione dei progetti, ma alla fine vengono realizzati e sono quelli vincenti al contrario del PD che essendo un soggetto politico unico ha idee preconfezionate e, che sanno di vecchio. Il sindaco Monte, mai e poi mai si è rinchiuso nella “stanza dei Bottoni”, ha sempre dialogato con la città ed è stato in questo anno di amministrazione in mezzo alla gente più di quanto non lo è stato nessun altro sindaco delle precedenti amministrazioni.
La porta del suo ufficio è sempre aperta sia per ascoltare le preoccupazioni dei cittadini più deboli, ma anche per ascoltare quanti hanno buone proposte e farle proprie per migliorare questa nostra martoriata città. E’ triste sentire un giovane segretario di partito che rimpiange i tempi del c.d. pentapartito, cioè i tempi in cui la regola era il “manuale cencelli”, cioè la spartizione del potere tra maggioranza ed opposizione nelle chiuse stanze delle sezioni dei partiti.
L’amministrazione Monte ha fin’ora agito e continuerà ad agire nell’interesse della collettività sannicandrese con trasparenza e nel rispetto della legge e, soprattutto senza abbandonare nessun progetto meritevole di essere realizzato (opere di urbanizzazione insula Di2, PIRP) e senza perdere alcun finanziamento, anzi procurandosene altri come ad esempio quello per la ristrutturazione delle scuole oltre a quelle già in essere, della caserma dei carabinieri, la videosorveglianza, finanziamenti per l’istituzione di una sede distaccata dell’istituto alberghiero, ristrutturazione dei locali e trasferimento del consultorio presso i due pini, rimodulazione del piano finanziario delle strutture sociali per ottenere i finanziamenti senza quota di cofinanziamento che stante l’incapacità finanziaria del comune sarebbero andati persi.
Comunicato stampa