Sulla questione dell'impianto di biostabilizzazione, che il comune di San Nicandro si è candidato ad ospitare, interviene la senatrice Adriana Poli Bortone, con un'interrogazione al Ministro dell'Ambiente.
A renderlo noto, i fratelli Nazario e Vincenzo Libero, noti imprenditori agricoli e attuali detentori del marchio "Io Sud" a San Nicandro.
"Chiedo al Ministro dell' Ambiente - è la sostanza dell'interrogazione, dopo l'enumerazione dei timori legati soprattutto al futuro del comparto agricolo e alla natura geomorfologica del sito individuato - se non ritenga, per quanto di sua competenza, di dover intervenire sulla decisione del Commissario Delegato per l'emergenza ambientale in Puglia chiedendo che vengano valutate con scrupolo tutte gli elementi di rischio sopraelencati;
di valutare l'effettiva ricaduta socio-economica della realizzazione, nella zona di San Nicandro Garganico, di un impianto per il trattamento e lo smaltimento dei rifiuti;
se sia auspicabile, come previsto dalla legge, la realizzazione di un referendum cittadino al fine di consentire alla cittadinanza di esprimere il proprio parere a riguardo".
Intanto, l'Amministrazione comunale continua con la sua campagna di informazione, tramite un volantino distribuito in tutta la città e, prossimamente, con un depliant di approfondimento che, fanno sapere, sarà recapitato casa per casa.