Canali tv, oggi la data del nuovo switch off

Per continuare la visione dei principali canali occorre risintonizzare il televisore o il decoder

Durante queste ore stiamo assistendo ad un cambio delle frequenze di trasmissione televisiva dei canali tv. Procedura obbligatoria in quanto bisogna liberare lo spettro elettromagnetico occupato per l’uso delle nuove tecnologie delle telefonia mobile (5G). Tutte le televisioni devono lasciare le frequenze sulla banda 700 MHz entro il 1° luglio 2022 e spostare i canali sulla porzione di spettro assegnata rimanente.

Per risparmiare la banda a disposizione e continuare a trasmettere lo stesso numero di canali con la stessa qualità, le TV devono anche cambiare tecnologie di trasmissione verso quelle più evolute.

L’8 marzo 2022 i canali nazionali sono passati obbligatoriamente alle trasmissioni in HD (con la codifica video Mpeg-4 / H.264 che consente una compressione maggiore dei segnali digitali TV). Nel 2023 poi dovrebbe arrivare il nuovo standard DVB-T2 con codifica HEVC main 10 (tecnologia ancora più performante e di seconda generazione).

La prima fase dei numerosi Switch Off della TV digitale è già cominciata con il passaggio all’HD di alcuni canali nazionali Rai, Mediaset e di altri operatori privati. Tutti i canali nazionali e locali sono obbligati a fare questo cambio tecnologico entro la fine del 2022. In Puglia il passaggio dei canali nazionali in HD è avvenuto l’8 marzo 2022, in contemporanea con tutte le altre regioni d’Italia. In realtà le emittenti saranno trasmesse con codifica audio-video Mpeg-4 che può veicolare trasmissioni in HD, ma alcune continueranno ad andare in onda in definizione standard.

Fino al 31 dicembre 2022 alcune importanti emittenti nazionali saranno trasmesse anche con definizione standard (e con la vecchia codifica Mpeg-2) in onda sulla numerazione 100 e 500, visibili quindi anche con TV più vecchi e non compatibili con le nuove tecnologie. Le TV locali invece passeranno alla codifica Mpeg-4 dal 1° marzo al 15 maggio 2022.

Per ricevere e vedere i canali del digitale terrestre in alta definizione è necessario utilizzare un dispositivo TV o decoder compatibile. La seconda fase del passaggio è la liberazione delle frequenze 700 MHz in favore del 5G. Nella regione della Puglia, e in particolar modo nel nostro comune, il processo di liberazione dei canali 49-60 UHF e riorganizzazione delle emittenti TV è nella giornata odierna.

In questo periodo di riorganizzazione delle frequenze tutti i canali TV o quasi saranno coinvolti. Per tornare a vedere le emittenti è necessario fare più volte delle risintonizzazioni automatiche del TV o del decoder. A partite dal gennaio del 2023 poi sarà eseguita in Puglia l’ultima fase del passaggio con l’arrivo su tutti i canali del nuovo standard DVB-T2, che porterà nei canali più qualità video e più efficienza sull’uso delle frequenze.

Per vedere quindi i canali TV nel 2023 sarà necessario un dispositivo compatibile.

 

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