Dopo i numerosi scavi in mini trincea e il posizionamento della relativa canalizzazione di trasporto assistiamo in questi giorni alla posa dei cavi di fibra ottica tra un pozzetto di derivazione ed un altro. Questa è solo la prima fase di un iter lungo e che ci porterà a poter attivare la connessione in fibra ottica nelle nostre case con velocità di 50 Mbit/sec in download e 10 Mibit/sec in upload (valori poi aumentati a 100/20 in una successiva fase).
La seconda fase, pianificata a maggio 2016 (salvo rinvii) è l'attivazione in centrale di tale tecnologia. Dopo toccherà all'installazione degli armadi predisposti lungo le nostre strade con relativa alimentazione da parte dell'Enel (tranne rari casi) e solo in seguito essi saranno attivati con interventi pianificati al fine di testare la funzionalità dell'armadio stesso. E' utile dire che non tutti gli armadi saranno funzionanti allo stesso momento per cui ci potremmo trovare di fronte a situazioni dove si potrà richiedere la Fibra mentre nella strada parallela ciò non sarà possibile.
Quando tutta questa fase sarà completata si potrà inoltrare domanda di passaggio alla banda ultra larga, non saranno necessari altri interventi tecnici tra la nostra abitazione e l'armadio in quanto il collegamento sarà garantito cosi come gia avviene adesso.
Ricordiamo che l'attivazione della Fibra Ottica nella nostra città, a cura di Tim (già Telecom Italia), è garantita con un intervento cofinanziato con risorse del Piano di Azione e Coesione 2007/2013 - Asse I e Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2007/2013 - Asse VI.