Digitale terrestre, la situazione dopo un mese dallo switch off

L'unica nota dolente riguarda la visione del Mux 1 Rai

Ad un mese esatto dallo Switch Off la situazione circa i disservizi dei primi giorni sembra stabilizzarsi. Dalla postazione di "San Giuseppe", ricordiamo, sono irradiati i principali multiplex nazionali, 4 della Rai, 4 di Mediaset (tra cui il Mux 5 inizialmente non previsto nel piano attivazione di Elettronica Industriale), 3 di Telecom Italia Media Broadcasting (Timb) oltre il Mux di Telenorba 7 e di Tele Blu.

Ad essi se ne aggiungeranno altri nel corso delle prossime settimane per cui il quantitativo dei canali visibili è destinato ad aumentare dandoci la possibilità di seguire i tanti canali gratuiti e quelli a pagamento offerti dal Digitale Terrestre.

L'unica nota dolente riguarda la visione del Mux 1 Rai, trasmesso in banda VHF polarizzazione verticale; a causa delle continue interferenze subite dalla postazione Rai di Pescara "San Silvestro" assistiamo a continue interruzioni di segnale; dato che tale multiplex è irradiato con tecnologia MFN (Multi Frequency Network) anziché SFN non è possibile la sincronizzazione automatica della stessa frequenza proveniente da due o più impianti vicini per cui per la risoluzione della problematica occorrono tempi maggiori. I tecnici di Rai Way sono comunque al corrente del disservizio e stanno lavorando al meglio per ridurlo in tempi rapidi.

Vincenzo Giagnorio

Menu