Il biologico è nel dna di PugliaBio, l’associazione di produttori biologici appena costituita da un nucleo di tre aziende del Gargano: l’Agriturismo Biorussi (Carpino), l’Azienda bioagricola agrituristica Falcare (Cagnano) e Biologica Ritrovato (San Giovanni Rotondo).
«Per nutrire il pianeta in modo sostenibile abbiamo bisogno dell'agricoltura bio. Per volumi di produzione e numero di operatori, la Puglia è una delle aree più vocate ed importanti, qui è più facile e naturale fare agricoltura biologica. La costituzione di PugliaBio é un tassello decisivo per la costruzione di una rete di produttori che vuole essere protagonista nella filiera distributiva, affinché questa diventi più sostenibile ed efficiente », dichiara Ignazio Garau, presidente di ItaliaBio, della quale PugliaBio è estensione regionale.
«I principali attori di questo processo di trasformazione saranno proprio i produttori locali» precisa la Presidente di PugliaBio, Maria Elena Ritrovato. «Insieme valorizzeremo le nostre colture, sui mercati nazionali ed esteri, attraverso negozi virtuali e non, siti e-commerce e portali informativi. Soprattutto con la nostra azione ed il nostro esempio saremo promotori di un modo di vivere consapevole».
PugliaBio è aperta ai produttori pugliesi che si avvalgono già della certificazione biologica ed a quelli in fase di “conversione” e si propone di incrementarne considerevolmente il numero, mettendo a disposizione informazioni e tessendo una fitta rete di relazioni.
Non tarderanno ad essere coinvolte le Istituzioni del Gargano, dei Monti Dauni e del Salento, le prime che naturalmente verranno chiamate ad adoperarsi per la costituzione dei relativi Bio Distretti. Uno dei principali obiettivi di PugliaBio è infatti la crescita armoniosa, nei territori, dei settori economici e produttivi che, a partire dall’agricoltura biologica stessa, possono contribuire a realizzare un modello di economia sostenibile.
San Giovanni Rotondo, 6 settembre 2015.