Fratelli d'Italia ricorda la tragedia delle foibe e lo fa organizzando la proiezione del film "Red Land" che narra la storia di Norma Cossetto, la ragazza divenuta il simbolo di migliaia di italiani infoibati e costretti a fuggire dalle proprie terre per paura delle persecuzioni messe in atto dai partigiani del Movimento di Liberazione comunista della Jugoslavia guidato da Josip Tito. Si tratta di una pagina di storia per molto tempo ignorata dalla storiografia, ma dopo il lavoro culturale svolti dai numerosi comitati presenti in Italia, questa tragedia è stata riconosciuta per legge nel 2004 con l'istituzione del Giorno del Ricordo. Non stiamo parlando di poche centinaia di vittime, ma di ben diecimila italiani che tra il 1943 e il 1947 sono stati gettati vivi o morti in queste cavità di origine naturale con un ingresso a strapiombo, alte fino a cento metri. Corre l'obbligo anche ricordare che in quel periodo vennero dichiarati dispersi anche tre nostri concittadini, figli della nostra terra: Nicandro Di Leo, Vincenzo Grana e Saverio Grana. Come Fratelli d'Italia crediamo fortemente nel valore di queste piccole iniziative capaci di fare memoria su una delle tragedie che riguardano la nostra storia e sull'orrore delle ideologie presenti in Europa nel 900' e auspichiamo anche che in futuro il ricordo di questi ''martiri'' possa essere sempre più concreto all'interno della nostra comunità cittadina attraverso l'intitolazione di una strada o l'erezione di un monumento che possa ricordare a tutti il tempo in cui i nostri padri venivano uccisi solo ''perchè italiani!''