È stato presentato ieri sera, nella splendida cornice di Palazzo Fioritto, Gargànimo, l’ultimo lavoro dedicato da Michele Torella al dialetto sannicandrese. Un viaggio alle origini del dialetto locale, esaminando con una tecnica narrativa molto semplice l’etimologie di parole e concetti concetti complessi che descrivono l’animo dei sannicandresi, visti nel più complesso sistema garganico.
La serata ha visto i saluti iniziali del sindaco Matteo Vocale, il quale ha sottolineato l’importanza che queste ricerche hanno per la costruzione di un bagaglio culturale imprescindibile per la nostra città. “Ogni sannicandrese dovrebbe avere libri come questo nella propria collezione”, ha infatti dichiarato il primo cittadino, invitando il pubblico ad abbracciare anche una più ampia iniziativa umanitaria. I proventi del libro, infatti, saranno interamente devoluti all’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma.
L’autore è stato introdotto e presentato da Nicla Pirro, perfettamente calata nel delicato ruolo di moderatrice della serata, la quale è riuscita a tenere viva l’attenzione del pubblico, attraverso domande molto profonde che hanno accompagnato i presenti alla scoperta dell’autore, e ad acquisire delle linee fondamentali per approcciarsi alla lettura di quest’opera.
Molto apprezzata anche la grafica di copertina realizzata dal maestro Nazario Bizzarri, che ha saputo tradurre in immagini i significati più profondi del testo.
Entusiasta il pubblico, il quale ha intrattenuto a fine serata l’autore con ulteriori domande e richieste, mandando a ruba le copie disponibili del testo presentato. Una serata che ha riscosso soddisfazione e successo, nel ricco programma dell’Estate Sannicandrese.
L’opera è in vendita presso Point Edicola di Emanuela D'Anello e sui principali negozi online.
