Il 3, 10 e 17 agosto, presso il centro storico di San Nicandro Garganico, cinque performer - a seguito di un percorso laboratoriale condotto da Gabriele Granito - narreranno, attraverso performance teatrali, leggende e fiabe della tradizione orale sannicandrese tramandate dai nonni ai nipoti, di generazione in generazione. PARAUL racconta tradizioni, luoghi e personaggi iconici, tra questi: Narda Cecia; Ghiummaredd; il principe di Moia; il pozzo dei desideri della chiesa di San Giorgio; la principessa Scopetta Appress; il mestiere della merlettaia; i canti di ingiuria e, infine, la migrazione in Germania e la diffusione delle PARAUL in tutto il mondo grazie alla migrazione dei sannicandresi e alla loro costante necessità di raccontare delle proprie origini nonostante il distacco dalla terra natia. Le performance avverranno per strada, senza microfono o auspicio tecnico, in modo da ricreare la verosimiglianza della narrazione dal vivo. Si richiederà, pertanto, al pubblico di assistere alle performance mantenendo concentrazione, attenzione così da fare viva esperienza di un mondo e di suoni che non ci sono più.
Ritrovo alle 21:00 presso Largo Castello, di fronte l'arco di ingresso al centro storico.