La Sezione Garganica del Centro Studi Storici e Socio Religiosi in Puglia ringrazia tutti i relatori, i ricercatori, gli studiosi, i giornalisti, i fotografi e i cittadini intervenuti alla I Giornata di studi “Devia Millenaria”.
Assai interessanti tutte le relazioni, che hanno ampiamente soddisfatto gli auspici iniziali: parlare di Devia in un’ottica multi- ed inter- disciplinare, senza tralasciare il contesto storico-geografico entro cui le vicende dell’abitato scomparso si sono svolte. Nel corso della manifestazione si è voluto, seppur solo brevemente, ricordare quanto accaduto a Faragola nella notte tra il 6 e il 7 settembre. La Giornata è stata inoltre occasione per conferire due piccoli riconoscimenti alle instancabili attività di Vittorio Russi e di Nazario Bizzarri. Vittorio Russi è stato il primo ad interessarsi concretamente del sito di Devia, Nazario Bizzarri e i volontari di Legambiente si sono spesi molto, dalla fine degli anni Ottanta, per rendere pulito e fruibile il sito di Devia.
Era doveroso per il Centro Studi riconoscere pubblicamente le loro attività. L’organizzazione è stata complessa e faticosa, ma ampiamente ripagata dall’inserimento nelle Giornate Europee del Patrimonio (grazie al personale interessamento del Dott. Feliciano Stoico), e dal riconoscimento, alla Giornata di studi, di una medaglia premio di rappresentanza del Presidente della Repubblica On. Prof. Sergio Mattarella. Il Centro Studi ringrazia infine per l’ospitalità la Fraternità del Convento di San Matteo (nella persona del Rettore P. Gaetano Jacobucci), la Biblioteca “P. Antonio Fania” (nelle persone di P. Mario Villani, P. Stefano De Luca e Tea Melchionda), e il Parco Nazionale del Gargano (nella persona del Presidente f. f. Prof. Claudio Costanzucci). L’appuntamento è al settembre 2018, con la II Giornata di studi “Devia Millenaria”.
Gianclaudio Petrucci