Non ci sono solo fate ed elfi ma anche acrobati e cavallerizze, clown, majorettes e leoni sotto un tendone da circo che è magico proprio come il bosco incantato dell’originale. Perché nel musical “Midsummer Night’s Circus“ Tobia Rossi e Simone Nardini hanno voluto rendere liberamente omaggio al “Sogno di una notte di mezza estate“ di Shakespeare ma anche dare vita a un più moderno “mondo fatato dai mille misteri“ dove l’impossibile diventa possibile. Dopo il debutto della scorsa stagione, “saggio di fine anno“ con connotati da show professionale per gli allievi della MTS - Musical! The School, lo spettacolo su musiche e liriche di Antonio Torella (che fonde commedia all’italiana e musical all’anglosassone) torna in scena venerdì 13 e sabato 14 maggio al Teatro della Luna con un cast che mescola debuttanti di talento e nomi noti della scena italiana, a cominciare dalla brava Simona Samarelli che, finite le repliche di “Fame“, veste i panni della capricciosa Titania affiancata dall’Oberon fascinoso e superficiale di Michel Altieri, dall’Egeo di Pietro Pignatelli e dal Lisandro di Giovanni Abbracciavento. Diretto da Marco S. Bellocchio – con le coreografie di Stefano Bontempi e movimenti acrobatici di Gabriella Crosignani - “Midsummer Night’s Circus“ cala il pubblico in una storia senza tempo che invece che nel ducato di Atene, dove l’ha ambientata il Bardo, si svolge sotto il colorato chapiteau di un circo diretto da Teseo e Ippolita che, proprio come il bosco del “Sogno“ shakespeariano, accoglie i protagonisti ricordando a tutti l’importanza di essere uomini e donne che riconoscono il valore delle emozioni.
fonte: "www.vivimilano.corriere.it"