Presentazione del libro "Il treno dei desideri"

Il 19 dicembre presso l'Auditorium di Palazzo Fioritto alle ore 17:30

Una raccolta di ricordi e testimonianze degli anni trascorsi nei vagoni della FTM è diventata una bella pubblicazione dal titolo “IL TRENO DEI DESIDERI…che all’incontrario va”, pubblicazione che è stata supportata finanziariamente anche dalle “ Ferrovie del Gargano (ex FTM)”.

Una bella iniziativa, apprezzata a tal punto da offrire l’opportunità all'UNITRE di San Nicandro Garganico di essere ospiti-protagonisti della trasmissione televisiva FUORI-BINARIO, su RAI 3, puntata che andrà in onda, presumibilmente, a febbraio/marzo 2016.

La presidente dell'associazione, Grazia D’Evola, commenta così : - e’ certamente una grande soddisfazione essere menzionati dalla TV nazionale per la particolare iniziativa promossa dal nostro Sodalizio! Noi dell’UNITRE siamo orgogliosi di essere ancora una volta ospiti di RAI 3, nonché soddisfatti di essere gli artefici di questo libro che amiamo considerare un documento, alquanto originale, che mette in luce uno spaccato di vita del nostro paese che è anche un pezzo di storia della scuola di quel tempo - .

Il libro” sarà presentato al Pubblico, ai Soci e agli Autori sabato, 19 dicembre 2015 alle ore 17.30, presso l’ Auditorium palazzo Fioritto ( Terra vecchia ) con l’intervento del relatore prof. Giuseppe De Cato e dell’ospite d’eccezione prof. Salvo Bordonaro.

- L’invito-cartolina allegato, - continua la presidente - vuole sollecitare la vostra partecipazione all’evento, al quale di certo non potete mancare, e per dimostrare solidarietà all’UNITRE, e per esprimere il vostro compiacimento per l’esito dell’iniziativa promossa dall’Associazione, ed infine per gioire insieme, condividendo così l’illusione di ritornare, sia pure per pochi momenti, ai tempi belli della” nostra FTM”.

Nel corso della manifestazione, verranno distribuite delle copie prioritariamente agli Autori ed ai Collaboratori, quindi ai Soci e, disponendo di ulteriori copie, anche agli studenti delle Scuole Superiori, perché possano conoscere quanti e quali disagi abbiano dovuto affrontare per amore della scuola e della cultura gli autori del libro.

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