Si terrà in piazza Domenico Fioritto una delle festività del fuoco d’inverno, il 3 febbraio prossimo, alle 19,30, giorno dedicato a San Biagio, per riproporre una delle tradizioni più sentite dalla popolazione sannicandrese e che negli ultimi anni ha subito, come altre tradizioni, una perdita di interesse, soprattutto da parte delle nuove generazioni.
L'iniziativa, assunta dal Gruppo A.R.G.O.D. che di valorizzazione della cultura garganica si occupa, è patrocinata dagli assessorati al Turismo, alla Cultura e ai Servizi Sociali.
Le origini di queste tradizioni folkloristiche si perdono nella notte dei tempi, in un passato remoto dove i nostri avi celebravano, nel cuore dell’inverno più rigido, riti propiziatori per simboleggiare la voglia di luce e calore e portare quindi il proprio contributo al Sole affinché potesse far rinascere la Natura e far tornare la primavera.
Di questi riti fanno parte tutti i fuochi d’inverno, per passare dal Carnevale e fino ad arrivare alla Pasqua, dove la rinascita della Natura va di pari passo con i festeggiamenti della Resurrezione di Gesù Cristo, in un intreccio di simboli e riti che continuano ad affascinare ancora oggi.
Saranno presenti le Associazioni garganiche, che ormai da più di un anno stanno svolgendo un ottimo lavoro con l’Associazionismo Attivo del Gargano, sempre impegnate affinché il patrimonio storico, culturale e umano possa tornare ad occupare i livelli più alti che merita.
Verrano proposti canti e balli tradizionali, eseguiti dal Gruppo Folk Sannicandrese e gastronomia tipica di queste festività. Ma parteciperanno anche altre band e gruppi folklorici di tutto il Gargano, a presentare costumi tradizionali, canti e balli del loro paese e tutto ciò che possa rappresentare le nostre "tradizioni in comune", di cui la cultura garganica è molto ricca.
(Giovanni Barrella da www.argod.it)