Grande attesa del pubblico garganico per le due serate del 2 e 3 marzo con Michele Lallo e “Il cognato di Michele”, esilarante farsa ambientata nella San Nicandro Garganico di oggi con i soliti problemi familiari, di una figlia ancora senza marito e di un cognato ospitato "a forza" in casa.
La pace coniugale è sempre compromessa dai continui litigi tra marito e moglie. Potrebbero cambiare le cose se la richiesta della pensione di "accompagnamento" presentata dai due cognati avesse un esito favorevole. Ma quando arriva il medico le cose si complicano ancora di più.
Uno spettacolo che continua la tradizione in vernacolo del teatro sannicandrese e che mette in scena le disavventure di Michele, forse ultima figura di una maschera locale che è anche una storia di costume. Regia di Rino Manduzio, interpreti Michele Lallo, Lucia Panizio, Annamaria Di Lella, Giampaolo Manduzio, Nazario Di Lella, Gabriella Porreca, Luciana Mascolo, Alessia Solimando.
Un quadro scenico e ben rivisitato che prenderà vita il 2 e 3 marzo al Teatro Italia di San Nicandro Garganico alle ore 20,30. Le due serate fanno parte del cartellone preparato per la Stagione Teatrale 2013 da Anna Maria Fallucchi, Gino Carnevale e Rino Manduzio, progetto unico senza precedenti se si considera che il cartellone è privo di sponsorizzazione da parte del Comune di San Nicandro Garganico.
Compagnie teatrali del calibro di Nico Maretti, Germano Benincaso, Teresa Lallo, Uccio De Santis, Mario Salvatore, Caterina Costantini che hanno accettato per far rivivere la cultura a San Nicandro Garganico. La cosa da sottolineare però, è che sulle vendite per la stagione teatrale, la Signora Fallucchi dona una parte all’AIRC e nelle due serate di Michele Lallo, l’intero ricavato sarà interamente donato.
Iniziativa lodevole e interessante per aprire il cuore delle persone che non devono restare fermi difronte a queste iniziative. La cultura, lo spettacolo, il teatro, la musica e quant’altro, fa parte di un intero programma messo in essere da Anna Maria Fallucchi, Gino Carnevale e Rino Manduzio affinchè i giovani si riavvicinino alla cultura.
Non a caso è ancora in corso il laboratorio teatrale con circa 20 ragazzi che seguono una vera e propria scuola di recitazione sotto la direzione di insegnanti. Il corso iniziato a fine 2012 terminerà con uno spettacolo con gli stessi protagonisti. Questo ed altro al Teatro Italia che vuole dare possibilità a tutte le associazioni culturali, di spettacolo, di musica, per esprimersi su un palco vero, un teatro vero dove le emozioni riscaldano l’atmofera.
Dopo il 2 e 3 marzo con il cognato di Michele, dove verranno offerte pennette all’arrabbiata e vino rosso, il programma seguiterà con il concerto di Mario Salvatore “Così cantava Napoli” il 16 marzo e Romeo e Giulietta con Gabriele Granito e Beatrice Messa con la regia di Caterina Costantini. A grande richiesta sarà inserita un’altra serata con un nuovo spettacolo esilarante e tutto da vedere con Teresa Lallo il 27 aprile.
Comunicato stampa