Per una settimana, quella incentrata sul recente Natale, Dino Basile ha partecipato alle iniziative artistiche realizzate durante queste festività in San Nicandro.La sua vena creativa è emersa questa volta, oltre che nelle sue performances musicali per le quali si contraddistingue ormai da anni, in una mostra di disegni da lui eseguiti.
L’evento ha preso le mosse nella serata del 22 dicembre, al Circolo Unione. Per l’occasione, alla presenza del Sindaco Monte e dell’Assessore alla Cultura Ricciotti, è stata presentata la coloratissima cartolina “Notte di Natale”, voluta dall'indomito filatelico paesano Giuseppe Pertosa e stampata dalla Publigrafic di G.F. Ricciotti con la collaborazione di Nazario Cruciano. Basile ha voluto rappresentare «una concomitanza di simboli cristiani e pagani di varie culture sul tema della natività cercando di armonizzare anche aspetti a volte contrastanti. Una stella cometa che con la sua luce e la sua energia sfolgorante colpisce un albero alla cui base è riunito un presepe con angeli e regali e musica…e anche colori di guerra, mura di indifferenza». Emozioni visive, ravvivate dalla splendida voce di Lorella Palermo che ha deliziato gli spettatori con un repertorio natalizio scelto con gusto, accompagnata al piano dall’autore della mostra.
I disegni, stampati su Forex In formato 65x45, esposti lungo le pareti della sala del Circolo - oltre che il pannello variopinto della cartolina - sono stati oggetti di una critica-intervista di Giaclaudio Petrucci. Alla domanda, Dino ha potuto precisare che la mostra è il frutto, quasi per caso, della raccolta dei disegni negli ultimi due anni. Tanti altri, penna a sfera o pennarello su foglio A4, ne ha donato ad amici, familiari e conoscenti da una decina di anni a questa parte.
Molti di essi sarebbero a suo dire personali strumenti "acchiappasogniscacciapensieri"abbozzi di figure "ghirigorate", connesse o conficcate, appena affioranti o emergenti con potenza da complessi più aggrovigliati o incastrati, di ambientazione ittica o avicola, di scorci piazzali, o strumentale o musicale, oppure di volti incastonati in note o ideali architetture o fantastici svolazzi; linee in cerca di confluenze oppure da esse in fuga verso il resto del foglio.«Un percorso che fa convivere l’autistica ricerca della libertà nel microcosmo, nel dentro, nel sé, nel silenzio. Nella solitudine e al contrario, anche il protendersi verso l’esterno, verso gli altri, alla ricerca di un perimetro da guadagnare partendo da un punto centrale, una forma che imprigioni le forze scatenatrici del caos». Tra gli ospiti musicali infine ricordiamo i musicisti con i quali spesso suona l’autore: Situazioni D’Emergenza e I Buskaglia.
Dal 24 al 29 dicembre i disegni sono stati esposti presso il Palazzo Zaccagnino sede del vecchio comune. «Quaranta disegni, come quaranta carte. Scegli la tua» è stato l’invito dell’autore ai tanti sannicandresi e non che hanno passeggiato tra i disegni e la musica. Evento nell’evento: il noto writer sannicandrese Ananda Occhiochiuso, ha dipinto in tempo reale e a suon di musica una maxitela sulla quale era proiettato un disegno dei quaranta: un cuore gigante con tanto di Pum Pum Pum che è diventato il manifesto della mostra.
Le immagini sono state gentilmente concesse da Dino Basile
Staff sannicandro.org