Amaro risveglio a San Nicandro Garganico. Ancora una volta il neo sindaco si è trovato a dover fare i conti con un episodio sconcertante.
Questa volta a ferire la città sono i no-vax, che nella notte hanno imbrattato i muri del cimitero comunale con delle scritte choc: "I vaccini uccidono" o che mettono in dubbio il numero di morti per Covid.
"Vergognatevi" il commento del sindaco Matteo Vocale. "Capisco l'esigenza di manifestare, ma quando manca il rispetto, questa volta anche dei morti no".
San Nicandro Garganico è la città della provincia di Foggia che probabilmente ha pagato il prezzo più alto dell'emergenza sanitaria. Nel gennaio di quest'anno il virus ha strappato alla vita Costantino Ciavarella, mai domo nell'esercizio delle sue funzioni da sindaco e medico di medicina generale.
L'atto vandalico di oggi è un oltraggio alla memoria di chi non c'è più. Compiuto sui muri del cimitero, dove riposano anche le vittime del Covid-19, è un gesto di una inaudita vergogna. La città garganica è ancora alle prese con l'emergenza sanitaria e teatro di uno degli ultimi focolai più rilevanti del Foggiano.
Si sta provvedendo alla rimozione delle scritte da parte degli enti preposti
fonte: Foggiatoday