Annunciato con largo anticipo dai media con il nome orientale di Burian, il soffio di aria fredda proveniente direttamente dai Monti Urali ha appena bussato in Adriatico e sta per entrare a gamba tesa sull'Italia. Si tratterà di una fase di moderato maltempo, che porterà le temperature sotto la media del periodo per tre, quattro giorni a partire da domenica e nevicate di lieve e moderata entità da Nord a Sud, con una particolare concentrazione su Marche, Abruzzo e Molise, dove la neve potrà accumularsi fin sulla costa.
Nel frattempo il Dipartimento nazionale di Protezione Civile ha messo in moto la macchina di prevenzione e le prefetture stanno diramando progressivamente avvisi di condizioni meteo avverse con l'evolversi della situazione. Domenica mattina, a Foggia, si valuterà l'apertura permanente della Sala Operativa provinciale di Protezione Civile e molti comuni hanno già approntato uomini, mezzi e sale in caso di necessità. Ma ecco le previsioni nell'area garganica.
Domenica la Tramontana comincerà a farsi sentire già dalle prime ore del mattino e le temperature diminuiranno con il passare della giornata fino ad approssimarsi allo zero già dopo la mezzanotte. Venti moderati e mare molto mosso con pioggia persistente, tendente a diminuire di intensità con l'aumentare del vento. La neve cadrà inizialmente al di sopra dei 7-800 m, scendendo gradualmente di livello fino ad arrivare alla bassa collina in tarda serata.
Lunedì tempo perturbato, con nevicate diffuse già intorno ai 2-300 metri, più persistenti nelle zone interne. Un freddo Maestrale si intensificherà durante le ore centrali della giornata, mantenendo le temperature prossime allo zero anche in pianura. Previsti picchi di -6/-7 °C già sui 700 metri di altitudine.
Stessa situazione per martedì, mercoledì e prima parte della giornata di giovedì, quando il colpo di coda di questa fase di maltempo potrebbe portare neve anche verso la costa, seppure con quantitativi non elevati. Il vento permarrà da Maestrale e le temperature tra i 0°C della pianura e i -7°C dell'alta collina.
Miglioramento dal pomeriggio di giovedì, con ampie schiarite a attenuazione del vento, che tenderà a ruotare dai quadranti meridionali, riportando gradualmente le temperature sui valori di media del periodo, mentre le nevicate torneranno sul Nord Italia. Nella fase successiva, stando alle proiezioni meteo attuali, dovrebbe aprirsi una lunga parentesi di correnti atlantiche, più miti e umide, che porteranno fasi di lieve maltempo con piogge a intermittenza e venti dai quadranti occidentali.
E' altamente sconsigliato mettersi in viaggio da domenica sera fino a giovedì, specie nelle zone interne, su tutta la fascia adriatica, se non strettamente necessario e, comunque, seguendo puntualmente gli aggiornamenti della situazione. Si evidenzia l'obbligo di catene a bordo o montate, a seconda dei casi, ovvero di pneumatici invernali sulle strade maggiormente esposte a rischio neve o formazione di ghiaccio.
L'ANAS dispone all'utenza il numero verde 800.841.148 a cui è possibile fare segnalazioni o chiedere informazioni, mentre sul sito internet www.stradeanas.it, alla sezione "Piani e interventi", è possibile consultare i tratti stradali dove è in vigore l'obbligo di dotazioni invernali e le principali aree di sosta in caso di blocco alla circolazione dei mezzi pesanti. La situazione in tempo reale è consultabile anche sull'app per smartphone e tablet "VAI" di ANAS.
