E' sempre più difficile che i tre capodogli rimasti ancora vivi si salvino.
Secondo gli esperti del Centro Nazionele per gli studi dei cetacei, la lunga permanenza dull'arenile e la posizione dei mammiferi, avrebbero compromesso gravemente le loro facoltà respiratorie.
Nel frattempo, mentre uomini e mezzi si stanno ancora adoperando e il caso ha raggiunto risonanza internazionale, è in corso un briefing di tutte le autorità preposte presso il comando della Guardia di Finanza di Capoiale, per pianificare anche gli interventi di sgombero dei quattro cetacei già morti in prima mattinata.
Particolare accento è stato posto sulla possibilità che le carcasse vengano inviate presso i laboratori dell'Università di Padova, al fine di capire con certezza i motivi dello spiaggiamento e del decesso.
Stando alle considerazioni dei tecnici, sarebbe il primo caso di spiaggiamento di capodogli che la storia ufficiale europea ricordi.