Nella notte tra sabato 21 e domenica 22 novembre gli stand della fiera sono stati violati dai soliti (ig)noti. A farne le spese è stato, maggiormente, un commerciante locale a cui questi ladri hanno rubato vari capi di abbigliamento, che vanno dai jeans ai giubbotti, per un ingente valore di mercato.
Non sarebbe forse meglio che lo stand non sia aperto e accessibile da parte degli espositori durante le ore di chiusura? Domande che dovrebbero esser poste alla ditta che organizzato l’evento, la stessa che organizza ormai da molti anni la nostra fiera, la stessa con la quale negli altri anni sono accadute le medesime cose. Storia vecchia per un paese incapace di evolversi.
Domenico Maria Mascolo