Sono in aumento i contagi da Covid-19 a San Nicandro Garganico. Al 16 aprile il numero di contagi totali registrato dai primi di marzo - e certificato da una disposizione del Ministero dell'Interno, è salito a 32 casi, quattro in più in soli sei giorni. Il numero comprende anche persone che hanno la residenza in città ma sono domiciliate temporaneamente in altro luogo, spesso per lavoro. Gli ultimi casi registrati, tra cui persone anche molto giovani, sarebbero quasi tutti ricondotti ad ambienti ospedalieri o di assistenza socio-sanitaria.
Al 20 marzo, poi, risale il decesso di una donna di 80 anni poi risultata positiva. A quanto pare la donna era stata ricoverata a Casa Sollievo della Sofferenza per altre patologie e l'infezione sarebbe intervenuta successivamente. Si tratterebbe, dunque, del settimo caso di decesso da o con Coronavirus.
Sarebbero poco meno di 10, invece, le persone dimesse dagli ospedali negli ultimi venti giorni con esito negativo del tampone faringeo, mentre almeno altre 5 avrebbero affrontato il contagio in stato asintomatico o comunque senza necessità ricovero.
Restano infine in quarantena precauzionale, oltre ai dimessi, alcuni familiari dei positivi e una decina di operatori sanitari e socio-sanitari, per un totale di poco più di 20 persone.
Intanto il Ministero dell'Interno di concerto con il Ministero delle Finanze, con decreto del 16 aprile 2020, ha ripartito tra i comuni il fondo di 10 milioni di euro istituito dall’art. 115 del decreto legge 17 marzo 2020, n. 18, "per contribuire all'erogazione dei compensi per le maggiori prestazioni di lavoro straordinario e per l'acquisto di dispositivi di protezione individuale a favore del personale della polizia locale dei comuni, delle province e delle città metropolitane direttamente impegnato per il contenimento del fenomeno epidemiologico da Covid-19", con una dotazione attribuita secondo un criterio che somma per il 66,7% in base al numero degli abitanti e per il 33,33% sulla base del numero dei contagi accertati: per San Nicandro Garganico l'importo assegnato al comune è di 14.775,90 €, da assegnare dunque per il finanziamento delle spese di sanificazione e disinfezione degli uffici, degli ambienti e dei mezzi dei comuni in considerazione del livello di esposizione al rischio di contagio da Covid-19 connesso allo svolgimento dei compiti istituzionali.
Nell'attività di contrasto, da parte delle Forze dell'Ordine, alla circolazione delle persone per attività non urgenti, invece, la sola Arma dei Carabinieri ha eseguito in città, nell'ultimo mese di attività, circa 1.500 controlli ed elevato almeno 270 sanzioni, a cui si aggiunge l'attività non da meno di Guardia di Finanza e Polizia Locale. I controlli continueranno ancora fino almeno al 3 maggio, quando si prevede la fine della cosiddetta "prima fase", e si intensificheranno particolarmente nei weekend e nelle giornate del 25 aprile e 1 maggio.