Emergenza Covid-19, la situazione a San Nicandro

Il sindaco ha finito la quarantena, contagi fermi a 15, denunce delle forze dell'ordine

E' terminata alla mezzanotte di ieri la quarantena di Costantino Ciavarella, sindaco di San Nicandro Garganico. Il primo cittadino, medico di base, si era posto in quarantena fiduciaria dopo essere entrato in contatto con un paziente risultato poi positivo al tampone. Ciavarella, già questa mattina ha raggiunto la sala operativa comunale, dove ha fatto il punto della situazione con il coordinamento volontari dell'AVERS - Protezione Civile.

Dalla prossima settimana saranno prese misure particolari per scongiurare assembramenti presso l'ufficio postale centrale, anche in vista dei pagamenti delle pensioni. 

Intanto continua incessante l'attività degli operatori AVERS, supportati anche da altri volontari appartenenti ad alcune associazioni del comune garganico che si sono rese disponibili. Fino ad ora la sala operativa conta oltre 150 interventi, tra richieste di approvvigionamento farmaci, consegna di generi di prima necessità a persone impossibilitate a muoversi (anziani, persone in quarantena, ecc.) e informazioni rilasciate sui divieti imposti dai DPCM.
Nella giornata di ieri i volontari dell'AVERS, di concerto con la Polizia Locale, hanno delimitato parchi, aree pubbliche e panchine in effetto del divieto imposto venerdì dall'ordinanza del Ministro della Salute. A questa, giunto pochi minuti fa, si aggiunge il divieto assoluto di spostarsi fuori dal comune di residenza tramite mezzo pubblico o privato, se non per i noti motivi di necessità lavorativa o di salute.

Continuano incessanti anche le attività di controllo da parte di Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale: posti di blocco sono stati effettuati anche nella tarda serata di ieri e questa mattina a partire dalle prime ore del giorno.

Resta stabile, invece, il bollettino locale dei contagi: sarebbero sempre 15 (incluso il positivo deceduto per altre cause), concentrati nell'ambito di quattro o cinque nuclei familiari. Si attende comunque la prima comunicazione dei dati ufficiali che saranno resi finalmente disponibili ai comuni a partire forse già da questa sera.

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