A pochi giorni dall’inizio del percorso alpino di Nazario Nesta, Disegnando l’Italia compie il suo ottavo mese di vita, discostando il cammino per la prima volta lontano da spiagge e mare, costeggiando l’area settentrionale della penisola sulle pendici alpine. Cambia così non solo il terreno da calpestare, ma anche lo scenario che possiamo ammirare nei suoi video, come tra i più recenti dove nel bel mezzo di un palcoscenico innevato, si è ritrovare a sciare fino a valle con parti del corpo “poco consone” a tal scopo.
E così, dopo più di 6600 chilometri percorsi, Disegnando l’Italia inaugura la sua nuova – ed ennesima – regione da “conquistare”, così come ama dire lo stesso Nazario. Infatti, dallo scorso 19 maggio, si accoda il Piemonte, dopo Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Campania, Lazio, Sardegna, Toscana e Liguria, facendo tappa – al termine di quest’ultima – per poco tempo anche in Francia.
Ricordiamo, inoltre e come sempre, che è possibile seguire Nazario Nesta sui canali social di YouTube, Facebook e Instagram dove posta quotidianamente video, foto e resoconti di tutte le sue tappe.
Più nel dettaglio, allo spegnimento della candelina dell’ottavo mese dalla partenza, sono stati percorsi 6625 km, con un dislivello di circa 63 mila metri tra salite e discese, coprendo un’altitudine totale di quasi 2 mila metri e percorrendo il perimetro italiano per più di 1500 ore, il ché sarebbe l’equivalente di un uomo che cammina senza sosta per 2 mesi, 24h al giorno.
Non tardano ad arrivare anche altre buone notizie, come l’ultima intervista a cura della redazione di Studio Aperto, in programma nel palinsesto di Italia 1 nei prossimi giorni. Per restare aggiornati su questa ed altre notizie, l’invito è quello di seguire le pagine social, per restare sempre aggiornati sui nuovi sviluppi.
