Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa a firma dell'ASP Zaccagnino
Adesione alla mobilitazione di venerdì 10 gennaio a Foggia, promossa da LIBERA, per rispondere alla violenza criminale
L’avvocato Patrizia Lusi, anche a nome dell’intero Consiglio di Amministrazione dell’A.S.P. Zaccagnino, e quale Presidente dell’Associazione Regionale delle A.S.P. di Puglia (A.R.A.S.P.), con riferimento ai recenti fatti accaduti a Foggia e Provincia dall’inizio dell’anno, risponde all’appello del presidente di LIBERA, don Luigi Ciotti: «Davanti a questa violenza mafìosa, una cosa è certa: bisogna schierarsi», per dire NO alla violenza mafiosa.
«Con la mobilitazione di venerdì 10 gennaio alle 15:00, che partirà da Viale Candelaro 27, luogo del primo omicidio dell’anno, occorre dare un segnale forte di solidarietà alle vittime dei reati e di sostegno a chi quotidianamente combatte contro la criminalità. Auspico una massiccia e convinta adesione della parte sana della Provincia, sicuramente preponderante e non rassegnata all’escalation degli atti malavitosi. Di fronte a chi costituisce una minaccia non possiamo restare in silenzio: bisogna muoversi e schierarsi dalla parte della democrazia, dell’economia e della sicurezza dei cittadini onesti, a difesa di questa bellissima terra.
Per questo condividiamo pienamente le esigenze di efficientamento dell’apparato giudiziario della Provincia di Foggia, ben esplicitato dall’avvocato Giuseppe Agnusdei, presidente del Coordinamento Nazionale per i Tribunali soppressi, laddove evidenzia la necessità di potenziare le strutture, le risorse umane e strumentali della giustizia in Capitanata».
Così l’Avv. Lusi si rivolge alle istituzioni e alla comunità, a sostegno della manifestazione di domani 10 gennaio, condividendo pienamente le parole di don Luigi Ciotti: «… perché serve il coraggio di avere più coraggio da parte di tutti».