Si è svolto lo scorso 1 novembre, come ormai è tradizione dal 1984, l'annuale conviviodel Cenacolo Goliardico Tre Cercula, il consesso di ex goliardi dell'Ordo Volantis Avis, l'ordine sovrano di San Nicandro Garganico. Quest'anno, dopo lungo e attento dibattito del Gran Consiglio dei Presidenti, la carica di Presidente pro tempore del cenacolo è stata attribuita a maggioranza a Gianfranco Ricciotti, giovane artista musicale sannicandrese, noto soprattutto per essere grafico pubblicitario editoriale, da poco trasferitori a Pescara.
L'appuntamento, come da consuetudine, ha visto una prima parte, la sera del 31 ottobre, con la messa in suffragio dei goliardi defunti presso la chiesa della Pietà, occasione di primo ritrovo per tutti i "trecerculini", molti dei quali giunti come sempre per l'occasione da altre città d'Italia dove dimorano ormai da lungo tempo. Il giorno seguente, invece, la parte conviviale, che per il terzo anno consecutivo si è svolto presso la Tenuta Iannone, in località don Luca e ha assaporato ancora una volta il saper fare nel solco della tradizione culinaria sannicandrese di Vincenzo Flena.
Soddisfazione è stata espressa per l'anno appena trascorso dal presidente uscente, Fabrizio Tancredi, mentre non sono mancati momenti di commozione nei numerosi ricordi, da parte dei trecerculini più anziani, degli amici scomparsi e di tanti aneddoti rimasti alla storia. Nel suo intervento di ringraziamento, invece, il nuovo presidente Ricciotti, dopo aver intonato il Gaudeamus igitur, ha espresso gratitudine per questo incarico inatteso, promettendo di non deludere il futuro di questa storia quasi quarantennale, sicuramente con molte novità. Il neopresidente ha poi dato appuntamento ai prossimi eventi che il Cenacolo organizzerà, a partire dal tradizionale fuoco di Sant'Antonio Abate, mentre si moltiplicheranno le occasioni durante tutto l'anno fino al prossimo raduno novembrino del 2020.
Ricciotti, classe 1974, frequenta il Cenacolo da oltre dieci anni, dapprima come ospite e pian piano come accompagnatore della parte musicale. Dopo la scomparsa del maestro e musicista d'eccellenza di Tre Cercula, Mimì Cirelli, ne è diventato una sorta di erede, animando da anni tutti i raduni insieme all'amico e sempre gradito ospite Dino Basile e agli altri trecerculini che si cimentano immancabilmente. La sua nomina scaturisce dalla continuità, stabilita ormai due anni orsono, di favorire il ringiovanimento del Cenacolo ma senza, naturalmente, perderne mai lo spirito fondatore.
(Servizio fotografico Nazario Cruciano)
