A San Nicandro Garganico molti non lo sapevano, almeno fino ad oggi, ad eccezione della più ristretta cerchia di amici. Ma il guardiano del faro di Pantelleria è il sannicandrese Marco Antonio Mastrovalerio.
Dipendente del Servizio Fari e Segnalamento Marittimo della Marina Militare italiana, Mastrovalerio è apparso questo pomeriggio su Rai 1, nella puntata odierna del programma Lineablu, in un'intervista di alcuni minuti al microfono di Donatella Bianchi, dove ha spiegato con molta chiarezza e competenza la storia e il ruolo strategico del faro di Pantelleria.
Da sei anni sull'isola siciliana (invero più vicina alla Tunisia che all'Italia), Marco Antonio Mastrovalerio fece la sua scelta, su proposta della Marina Militare da cui già dipendeva, con convinzione, preferendo andare nella stessa isola dove suo nonno Antonio rimase prigioniero per alcuni anni durante l'ultimo conflitto mondiale.
E proprio nel parlare dell'intreccio tra le due storie di nonno e nipote, Mastrovalerio ha anche citato la nostra cittá, indicando chiaramente le sue origini, mai dimenticate e sempre nella mente e nel cuore di un giovane che, sin dalla sua partenza, ha sempre voluto mantenere in qualche modo forti legami con il suo luogo natio.