La “Terra” diventa occasione di sviluppo di un territorio, tra l’altro, se il diritto al suo accesso previsto dalla Costituzione della Repubblica Italiana viene riconosciuto. Qui in Puglia, oggi abbiamo un’opportunità storica, se ai tanti giovani fino ai 40 anni del nostro territorio non viene negato questo diritto, l’ASP “dr. Zaccagnino” con i suoi 2200 ettari ed oltre, può divenire un modello in Italia di sviluppo del territorio concedendo parte dei suoi terreni ai giovani dandogli la possibilità di partecipare al “Bando per il Primo Insediamento” !!!
Il 28 luglio è stato pubblicato sul BURP n. 87 con Determinazione dell’Autorità di Gestione del PSR Puglia n. 248 l’Avviso Pubblico “Aiuto all’avviamento di imprese per i giovani agricoltori” (il famoso Primo Insediamento) e altre Sottomisure/Operazione comprese nel Pacchetto Giovani!
Le domande per poter partecipare al “Primo Insediamento” potranno essere presentate a partire dal 5 settembre 2016 e fino al 15 novembre 2016 (l’invio definitivo mediante PEC dovrà avvenire entro il 22-11-2016)!!
Dal 1 luglio chiedo pubblicamente di discutere e lavorare per poter dare dei terreni dell’ASP Zaccagnino (nota ai più come la Fondazione) ai giovani, una proposta molto importante per tutta la nostra comunità, ma ad oggi ancora non è stata nemmeno portata in Consiglio di Amministrazione per poter essere discussa e messa ai voti!!!
Il 30 luglio, giusto nei locali dell’ASP “dr. Zaccagnino” si discuterà dell’Agricoltura nel Mezzogiorno d’Italia: da business per le agromafie a occasione di sviluppo di un territorio alla presenza del Presidente del Parco Regionale Siciliano dei Nebrodi, dott. Giuseppe Antoci. Spero che il C.d’A. della Zaccagnino, oltre ad organizzare una discussione così importante, prenda anche ad esempio il dott. Antoci, invitato e relatore dell’evento, seguendo la strada da lui tracciata: “Adesso - il 15 gennaio 2016 oltre ad essere intervistato dalle telecamere di Presa Diretta, ha dichiarato - ridaremo i terreni (del Parco dei Nebrodi) ai giovani della Sicilia che vorranno intraprendere tutte quelle attività che gli consentiranno di percepire i contributi europei a questo fine destinati, e soprattutto per far si che questi imprenditori possano trovare reddito dalle loro attività e non essere costretti, come sta avvenendo sempre di più, ad abbandonare la nostra Terra per trasferirsi altrove in cerca di lavoro” !!!
Detto ciò, rivolgo nuovamente un appello all’intero Consiglio di Amministrazione della Zaccagnino (non disattendete la forte voglia di riscatto dei nostri giovani e di tutto il nostro territorio) affinché discutano, in tempi celeri, di dare parte dei terreni della Zaccagnino ai giovani consentendogli di partecipare al “Bando del Primo Insediamento”. Basta un vostro SI e meno di 15 giorni per emanare il Bando!!!
Nazario Tancredi coordinatore cittadino Sel
