Una sannicandrese, Carmela Centola, tra i relatori ed organizzatori del Convegno Nazionale dal titolo: “Profili Giuridici e Tossicologico-Forensi della Guida sotto influenza di alcol, droghe e farmaci. Diritti soggettivi e garanzie collettive dall’accertamento su strada alla valutazione di idoneità alla guida”, che si terrà ad Ancona il prossimo 23 maggio.
La dott.ssa Centola, dottoranda presso la Cattedra di Medicina Legale dell’Università Politecnica delle Marche, che da anni fa attivamente parte del Gruppo Tossicologi Forensi Italiani (GTFI) – Sezione Giovani, svolge attività di consulenza tossicologico forense relativa ai casi di guida sotto influenza (ex. art. 186 e 187 Codice della Strada).
Il Convegno è finalizzato a presentare e a divulgare le informazioni disponibili sulle questioni della validità, errori e limiti delle procedure di accertamento nei casi di guida in stato di ebbrezza alcolica e sotto effetto di sostanze psicoattive (farmaci e droghe), evidenziando le ricorrenti carenze tecnico-procedurali e metodologiche, nonché interpretative e valutative, che contraddistinguono gli accertamenti tossicologico forensi per i reati di cui all’art. 186 e 187 CdS.
Proprio in virtù del taglio argomentativo, il convegno non ha precedenti nello storico ed è occasione attesa per esaminare l’attendibilità della prova etilometrica, notoriamente suscettibile di effetti ambientali, fisiologici e patologici e di cui la Dott.ssa Centola è coautrice di un contributo scientifico pubblicato sulla Rivista Italiana di Medicina Legale.
Uguale rilevanza sarà riservata alla guida sotto influenza di farmaci psicotropi (es. soggetti sottoposti a trattamenti sostitutivi con metadone, buprenorfina), ma anche ai vecchi e nuovi cannabinoidi, rispettivamente i tradizionali prodotti naturali derivanti dalla Cannabis e le nuove molecole sintetiche similcannabinoidi, entrambe sostanze largamente abusate dai giovani. Non sarà ovviamente tralasciata la discussione sull’impiego delle matrici biologiche più idonee (sangue, urina, saliva) nella dimostrazione di intossicazione acuta legata alla contestazione, né delle tecniche strumentali più idonee all’accertamento.
L’evento intende pertanto fornire evidenze tecnico-scientifiche di alto spessore necessarie per affrontare il fenomeno a tutti i livelli e per ampliare la conoscenza di coloro che quotidianamente hanno a che fare con questa problematica.
Per tale ragione, al Convegno, che prevederà la partecipazione dei massimi esperti del settore, parteciperanno operatori dell'ambito medico, analitico, giuridico, delle Forze dell'Ordine, della Magistratura e della Prefettura. Tutto ciò affinché si possa attivare una risposta integrata e coordinata tra tutte le amministrazioni ed organizzazioni coinvolte, e poter quindi fronteggiare questa problematica nel rispetto dei diritti soggettivi del conducente incorso in sanzione unitamente alle garanzie collettive relative alla sicurezza stradale.
Per coloro che fossero interessati, è possibile iscriversi contattando la promise group.
All'evento sono stati attribuiti 6 crediti formativi ECM per le seguenti figure professionali: medico, biologo, chimico e 8 crediti per la figura di avvocato.