Di tanto in tanto Google, attraverso il suo servizio di mappe, aggiorna le foto scattate dal satellite, e aumenta la qualità delle immagini dei posti più visitati e interessanti. Nell'ultimo aggiornamento, avvenuto online nelle settimane passate ma che riguarda il passaggio del satellite del 21 giugno 2013, è stata aggiornata anche la nostra città, che ora è disponibile in alta risoluzione.
Tramite il servizio Google Maps, infatti, è possibile visualizzare San Nicandro dall'alto in alta qualità fino a poche decine di metri da terra. L'ultimo aggiornamento del satellite risaliva al 2009 (addirittura 2007 in alcune zone periferiche), facendo notare alcuni cambiamenti nel tempo del nostro paese (guarda la foto gallery). Il servizio viene spesso utilizzato anche dalle forze dell'ordine per svelare costruzioni abusive.
Visualizzando la mappa, la cosa che forse più colpisce all'occhio è il campo sportivo comunale. Infatti ora è ben visibile la nuova pista di atletica, inaugurata nel 2010. E poco sopra sono visibili i lavori del PIRP del quartiere San Cristoforo (area mercato, nuova strada di collegamento, campetto di calcio) partiti lo scorso anno.
Poco più ad est è visibile la nuova costruzione del centro ludico per l'infanzia, i cui lavori, oramai fermi, sono partiti nell'ottobre del 2010. Entrando in città è ben visibile la nuova costruzione in via Gramsci che ha preso il posto del consorzio. Andando verso Torre Mileto è possibile notare il tetto della masseria Palmieri in condizioni peggiori rispetto al passato.
In località San Nazario, invece, è possibile notare i lavori realizzati alla Fondazione Zaccagnino, dove la ristrutturazione di vecchie stalle ha fatto posto alla comunità alloggio per minori disagiati. Dirigendosi verso Apricena è possibile vedere il proseguimento dei lavori delle Ferrovie del Gargano. Nel particolare è possibile vedere l'uscita della galleria che permetterà la riduzione dei tempi di percorrenza del treno.
Molte sono le installazioni di pannelli fotovoltaici, sia nei terreni che sui tetti delle abitazioni. Saltano subito all'occhio tre installazioni, in altrettanti terreni, sul Monte Vergine. Nuove abitazioni possono invece essere notate nel quartiere Due Pini e nella zona Tarantone.
Difficile, infine, fare un confronto della Terravecchia, in quanto le vecchie immagini di bassa risoluzione non permettono di vedere i dettagli. Dalle nuove immagini, invece, sembra che il centro storico sia stato vittima un bombardamento a causa dei numerosi tetti crollati.