Il 15* Censimento generale della popolazione e delle abitazioni dell'Istat cambia veste passando dal questionario recapitato 'porta a porta' al questionario spedito per posta con la possibilita' di compilarlo anche via internet. Queste le maggiori novita' che sono state presentate oggi (13 settembre, ndr) a Roma nella sede dell'istituto nazionale di statistica alla presenza del presidente, Enrico Giovannini, e del direttore centrale dei censimenti generali, Andrea Mancini.
Contrariamente al passato il questionario arriva alle famiglie per posta. Insieme al questionario viene fornita una guida per la sua compilazione. Chi decide di compilare via internet, trova la sua password stampata sulla prima pagina del questionario, in basso a destra.
Quello del 2011 e' anche il primo censimento italiano assistito da lista anagrafica. Infatti, l'Istat ha acquisito dai Comuni italiani le 'Liste anagrafiche comunali' (Lac) aggiornate alla data del 31 dicembre 2010, che comprendono tutte le famiglie residenti nel territorio di ciascun Comune a quella data e costituiscono la base di partenza per l'invio del questionario di rilevazione. Con questa innovazione si punta a un miglioramento della coerenza tra dati anagrafici e dati di censimento.
Grazie alla messa a punto delle liste anagrafiche le famiglie ricevono il questionario per posta. Solo in caso di mancato recapito postale, questo viene consegnato alle famiglie da un rilevatore comunale.
Insieme al questionario le famiglie presenti nelle Lac ricevono la password per la sua compilazione via internet.
Le famiglie che optano per la compilazione del questionario nella versione su carta devono restituirlo a un ufficio postale o a uno dei centri di raccolta del proprio Comune di residenza utilizzando la busta che hanno ricevuto.
Per la prima volta tutti i Paesi dell'Unione europea sono soggetti allo stesso regolamento. L'obiettivo di tale norma, spiega l'Istat, e' quello di ''garantire maggiore tempestivita' e comparabilita' dei dati prodotti dai diversi Stati membri e offrire informazioni a grandi livelli di dettaglio territoriale''.
Nel censimento tradizionale il rilevatore 'porta a porta' percorreva in modo sistematico la sezione di censimento assegnata per individuare le famiglie abitualmente dimoranti, consegnare i questionari e ritirare i questionari compilati.
Oggi, invece, con il nuovo metodo le famiglie iscritte nella Lista anagrafica comunale (Lac) ricevono per posta il plico con la lettera informativa, il questionario, la guida alla sua compilazione e la busta per la restituzione. Il rilevatore del Comune consegna il plico solo alle famiglie alle quali non e' stato possibile recapitarlo per posta. Le famiglie possono restituire il questionario scegliendo tra piu' canali (Internet, Uffici postali, Centri Comunali di Raccolta). Il rilevatore e' inviato sul campo in un secondo momento e in modo 'mirato', per il recupero dei questionari non restituiti e delle famiglie non presenti in Lac.
La data di riferimento del censimento e' il 9 ottobre 2011, giorno in cui viene scattata la fotografia del Paese. A partire da questa data, ma non prima, e' possibile restituire il questionario compilato.
Dal 9 ottobre il questionario ricevuto a casa per posta puo' essere compilato via internet, collegandosi a http://censimentopopolazione.istat.it, oppure puo' essere riconsegnato nella versione cartacea ai Centri Comunali di raccolta del Comune di propria residenza, i cui indirizzi e recapiti telefonici sono disponibili sul sito sopra segnalato, o, ancora, presso tutti gli Uffici postali.
Le famiglie che entro il 20 novembre non avranno riconsegnato autonomamente il questionario compilato riceveranno a casa la visita di un rilevatore comunale, riconoscibile da un tesserino (denominato Carta di autorizzazione per il rilevatore) rilasciato dal Comune. L'operatore e' incaricato di sollecitare la restituzione dei questionari compilati ed eventualmente fornire alle famiglie l'assistenza necessaria alla compilazione.
I primi risultati sono attesi per il 31 marzo 2012, cioe' a un mese dalla fine delle operazioni sul territorio, quando l'Istat diffondera' i primi dati provvisori per Provincia e Comune, mentre la popolazione legale sara' disponibile entro il 31 dicembre 2012.
Fonte: ASCA