Una canzone per il Gargano con i testi di Pazienza

Presentato il 17 ottobre presso il Cineporto di Foggia «Strano Paese (una canzone per il Gargano)» alla presenza di Billa Consiglio, presidente di Promodaunia, che ha parlato del legame che legava Andrea Pazienza al Gargano collegandolo allo stesso amore manifestato da Antonio Facenna per la sua terra.

Un amore che purtroppo lo ha portato ad una tragica morte. Sono intervenuti Leonardo Di Gioia, assessore al Bilancio Regione Puglia, che ha dato notizia dell’impegno della Regione perché il progetto della Masseria Didattica possa giungere al suo completamento, Francesco Miglio, presidente della Provincia di Foggia, Rocco Manzo, sindaco di Carpino, Fabio Porreca, presidente della Camera di Commercio di Foggia, Luigi Damiani, amico fraterno di Andrea Pazienza e coordinatore del progetto con Mariella Pazienza.

Andrea Pazienza scriveva, a metà degli anni ’70, il testo di una canzone sul Gargano che racconta il suo amore infinito e sofferto per quella terra, vissuto nelle esperienze giovanili tra San Menaio e Peschici. Su quelle parole il musicista foggiano Umberto Sangiovanni ha realizzato la canzone «Strano Paese», da cui Nerì Marcorè e Paolo Sassanelli hanno tratto spunto per il progetto oggi presentato. L’obiettivo del progetto è quello di utilizzare il brano per sensibilizzare l’opinione pubblica ad aiutare le popolazioni garganiche colpite dall’alluvione degli inizi di settembre, che ha devastato proprio i luoghi più amati e più raccontati dal fumettista: San Menaio, Calenella, Peschici. I proventi derivanti dalla vendita on-line del brano serviranno a sostenere il progetto di completare la Masseria Didattica di Antonio Facenna, il ventiquattrenne coltivatore di Vico del Gargano travolto dal fango mentre si recava in campagna per salvare gli aminali.

Protagonisti del progetto l’ensamble musicale della DauniaOrchestra che si è avvalsa dei solisti Fabrizio Bosso alla tromba, Massimo D’Agostino alla batteria, Egidio Marchitelli alla chitarra, degli attori Emilio Solfrizzi, Neri Marcorè, Paolo Sassanelli, Luca Argentero, Bianca Guaccero, Lunetta Savino, Dino Abbrescia, Lillo (Pasquale Petrolo), Pio e Amedeo, Michele De Virgilio, dello schermidore olimpionico Luigi Samele, dei conduttori radio-televisivi Alessandro Greco, Carlo Massarini e Savino Zaba e di Gino Nardella, amico fraterno di Andrea Pazienza.

Tutti insieme si sono prestati gratuitamente a cantare le parole scritte da Pazienza per il Gargano. Oltre al brano, un video, girato da Luciano Scarpa e supportato da «Puglia Sounds», mette insieme immagini legate alla cronaca dell’alluvione a momenti di registrazione degli artisti in sala d’incisione. Il progetto ha comportato la realizzazione del sito internet www.ilmiogargano.it, che propone contenuti inediti, backstage e immagini che riproducono disegni del Gargano di Andrea Pazienza. A sostegno del progetto la società consortile Promodaunia si occuperà di monitorare le donazioni garantendone la trasparenza e sostenendo l’attuazione del progetto stesso.

Fonte: Corriere del Mezzogiorno

Menu