Rassegna delle tradizioni popolari nell'estate sannicandrese 2021, un viaggio nel cuore del sud e delle sue radici, tenutosi il 17 e 18 agosto nella suggestiva Terravecchia, piazza Castello, a cura del Gruppo Folk Sannicandrese presieduto da Giuseppe Grana.
Direzione artistica di Alessandro Napolitano: l'infaticabile presidente provinciale della FITP ha fortemente voluto gli eventi della due giorni che ha proposto al pubblico concerti e laboratori tradizionali, facendo rivivere in particolare l'affascinante figura della pacchiana.
Nel laboratorio del 17 agosto infatti si sono descritte e realizzate le diverse fasi del rito della vestizione con abito tradizionale di festa, indossato dalla giovane promessa sposa un anno prima del matrimonio.
Un rito che si ripete da tempo immemore e non soltanto in occasione del carnevale storico, ma anche per eventi di promozione culturale turistica del territorio garganico, sull'asse San Nicandro, Apricena, Foggia - per ricordare e raccontare ai più giovani e non solo pagine fondamentali della storia della propria terra.
Una guida puntuale della vestizione originaria della pacchiana per tessuti e forme quella realizzata nella serata, frutto di studio e di pubblicazioni, come del volume Il pastore e la pacchiana, di Michele Grana.
Ad indossare l'abito la signora Enza Sticozzi, che conferma il suo impegno socio-culturale. Custode della vestizione Tina Nardella.
Moderatore della serata Leo Caputo, che ha ben introdotto ed illustrato le diverse fasi dell'antico rito. A rappresentare l'Amministrazione comunale l'ex assessore Costanza di Leo.
A seguire il concerto de Le Indie di Quaggiù, compagine guidata da Angelo Frascaria, preziosa figura di musicista e studioso delle tradizioni che il giorno successivo, il 18 agosto, ha tenuto un affascinante laboratorio musicale tradizionale sannicandrese.
A chiudere il cartellone il concerto de I Cantori di San Giovanni Rotondo.
Uno scrigno di storia e memoria il Gargano, ancor più prezioso in un mondo che nella febbre della globalizzazione sembra volgere le spalle al passato e alle proprie radici, allucinato da una cultura digitale che vuole sostituire la passione del vissuto con l'eco senz'anima di tecnologia e modernità imposte a tutti i costi.
Per i prossimi eventi consultare il cartellone dell'estate sannicandrese 2021.