La solennità del Corpus Domini per i sannicandresi - 1995
La grande solennità del Corpus Domini venne istituita nell'anno 1264, ad opera della Beata Giuliana dell'Ordine delle Monache Cistercensi. La festa fu estesa a tutta la comunità cristiana, da farsi tutti gli anni. Tutto ciò avvenne durante il papato di Urbano IV ; l'ultima spinta all'istituzione universale di questa festa, fu il miracolo che avvenne in un villaggio presso il Lago di Bolsena, nella Diocesi di Orvieto, ove allora si trovava il Papa per sottrarsi alla persecuzione di Manfredi Re di Sicilia. Un certo sacerdote, mentre celebrava nella Chiesa di S. Cristina, ebbe qualche dubbio della reale presenza di Gesù Cristo sotto le specie sacramentali.
Quando, nello spezzare l'ostia che aveva nelle mani, vide uscire da essa diverse gocce di sangue che tinsero di rosso il corporale. Il sacerdote cercò di nascondere questo prodigio che veniva a rilevare il suo dubbio. Il corporale, quantunque nascosto e ripulito, continuava a mandare fuori il divino sangue; così fu costretto a rendere noto a tutti il prodigioso miracolo, che servì a confermare nella fede il SS. Sacramentlo.
Questo prodigioso corporale continua ad essere venerato in Orvieto, nel quale sono ancora visibili le macchie di sangue vivo e vermiglio.
A cura del Museo di San Nicandro Garganico (www.museosannicandrogarganico.it).