Concettina è morta
di emilio panizio
Il mese di settembre fra tutti i mesi è il più crudele. Non solo perché a settembre si celebra la giornata mondiale del trasloco. E non solo perché l’estate finisce e ciao tintarella. Ma soprattutto perché a settembre c’è sempre qualcosa che se ne va. La vostra amata madre la scorsa settimana se ne è andata. E’ morta perché così va la vita e perché forse aveva vissuto abbastanza. Un pomeriggio qualunque di questo mese crudele. Subito dopo pranzo si è addormentata e non si è più svegliata. Mandate un sms alla vostra fidanzata che stasera non tornate a casa. La veglia funebre vi aspetta per un’intera notte. Amò io in questa casa isolata non ci voglio stare una notte intera da sola. Chiedi a Lidia se ti può dare un passaggio in paese. Io non mi posso muovere. Matt è arrivata l’ora che mi devo prendere la patente. Non posso abitare a Skiapparo e in caso di emergenza rimanere bloccata per un qualsiasi motivo. Adesso sento Lidia. Il mare di settembre ha tinte fosche. I cani si rincorrono senza motivo. Il vento porta il freddo nelle case disabitate e sibila tra le cancellate. Il cielo promette pioggia. Lidia si è dimostrata una vera amica e dopo aver chiesto al marito si è offerta di ospitare la vostra amata fidanzata. Domani ci saranno i funerali. Si chiude un’epoca intera e un’altra epoca stenta ad arrivare.
ladomenicadellavvocato n. 38
