La domenica dell'avv. Ep 14: la gita a Cagnano


Le strade deserte di gennaio e i pensieri che si rincorrono come cani in un cortile, hanno messo a dura prova l'umore della vostra fidanzata. E non ce n’era proprio bisogno dopo le non belle notizie ginecologiche. I colpi di coda del covid 19 hanno fatto il resto. Certo la notizia che aprirete uno studio legale a Foggia, un po' l’ha risollevata. E del resto (come suggerito da una fedele lettrice di questa strampalata faction) un po' di distrazioni le farebbero proprio bene. E allora se la vita è un attimo e l’attimo è fuggente, cosa c'è di meglio di una bella gita in pieno inverno a Cagnano Varano? Qui potrete passeggiare lungo lo splendido viale in leggera salita che porta al Borgo Antico. La vostra fidanzata ammirerà le boutiques che a destra e a sinistra espongono i capi di vestiario delle migliori marche. Ammirare le architetture infinite delle costruzioni edili, tipico esempio di stile locale. Se siete fortunati potrete incontrare Leonarda Crisetti, una delle menti più luminose del Gargano. Dopo lo shopping stupite la vostra fidanza conducendola in Località Bagno. Un porticciolo sulle rive del Lago Varano. Luogo storico per i cagnanesi. Antico mercato del pesce. Qui, nei secoli, i pescatori pescavano. I pesatori pesavano. Gli esattori esigevano. E i Principi, padroni incontrastati degli usi civici del lago, incassavano. La vostra amata resterà affascinata dalla conoscenza della storia economica della pesca di laguna e non vi opporrà più alcuna resistenza. E allora eccola a due passi la Trattoria dei pescatori. Qui potrete gustare anguille e orate e cozze a miglio zero. Annaffiate il tutto con il mistico e misterioso bianco di San Severo. È sera. Pagato il conto e dopo l’amaro del capo offertovi dalla casa, potete abbandonare il locale. Prendetela per mano. Guidatela nel buio del lungolago. Illuminate il suo cammino con la torcia del vostro vecchio Samsung. “Amò, guarda che luna! Guarda che lago!”

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