Una faction di Emilio Panizio
Le strade che portano a Foggia sono piene di buche. Sono le 9 di un mattino invernale di nuvole e sole. La vostra fidanzata ha deciso di ascoltare il consiglio di una sua amica che ha avuto lo stesso suo problema dell’utero retroverso e si è rivolta a un medico indiano che riceve solo su appuntamento e costa un botto di soldi per ogni visita. Si tratta di un medico ginecologo che pratica la medicina Ayurveda, una gloriosa e antica sapienza medica dell’India meridionale. Per l’occasione avete deciso, già che siete in zona, di andare a vedere la stanza che la vostra collega (l’avvocata Lea Dalzana, originaria della Spagna, stabilitasi a Foggia per ragion di cuore) vi ha offerto in affitto per dividere le spese di gestione. Lo studio medico si trova nei paraggi di V.Le Ofanto. Mentre lo studio legale sta proprio a due passi dal Tribunale. “Amò che ti ha detto il medico indiano”. “Amò ha detto che l’utero retroverso non dà nessun problema per avere una gravidanza”. “Che bello amò, che bella notizia che mi hai dato…”. “Poi mi ha dato anche dei consigli sui rapporti sessuali per rimanere incinta…”. Intanto S. Severo 15 km. “in che senso ti ha dato dei consigli sessuali…” “…nel senso che lui ha parlato della penetrazione immobile, che dice che è una antica pratica sessuale millenaria che era in uso presso gli sciamani orientali…cioè praticamente una volta avvenuta la penetrazione il maschio deve rimanere fermo…dice che in questo modo si facilita la fecondazione naturale e si evita la fecondazione artificiale”. “O ggesù…Amò sei proprio sicura che ti ha detto così… che non mi devo muovere… che è sta penetrazione immobile… va bè è millenaria ….ma mo so passati tanti millenni…”. “amò eddài… che ti costa…” comunque ha detto che dobbiamo provare solo per tre mesi questa nuova pratica…, mi ha dato anche le gocce che dobbiamo prendere tutti e due prima di ogni rapporto e poi tra un mese devo venire a controllo… “.
