La scuola secondaria di I grado “D’Alessandro-Vocino” di San Nicandro Garganico parte per una nuova sfida, con l’obiettivo di rimettere in gioco le proprie risorse nel confronto con partenariati scolastici: è l’Erasmus+ dal titolo We are European, we are Equal, Siamo Europei, siamo uguali. I lavori sono iniziati il 1° settembre 2018 con un programma ricco di scambi e incontri tra docenti e alunni delle scuole protagoniste: obiettivo principale del progetto è lo scambio di buone pratiche insieme allo sviluppo e all’implementazione collaborativa di strategie, attività e competenze per affrontare le questioni correlate all’Inclusione sociale e al precoce abbandono scolastico degli studenti.
L’idea nasce da un lavoro di equipe che vede la collaborazione di docenti di lingua inglese in primis, come Giovanna Della Monica, che riveste il ruolo di referente italiana del progetto. coadiuvati da colleghi spinti solo dal desiderio di dare un respiro più ampio e opportunità più favorevoli alla propria scuola e soprattutto ai propri giovani studenti.
Nel complesso si prevedono sette mobilità tra quelle che vedono protagonisti solo docenti e dirigenti scolastici delle scuole partner e quelle che riguarderanno i veri soggetti del progetto, gli alunni motivati a fare un’esperienza educativo-didattica più elevata e più completa.
Viaggiare realmente, e non solo attraverso la finestra informatica sul mondo, è un’opportunità unica per gli studenti della scuola media che incontreranno coetanei spagnoli e greci e, a loro volta, si prepareranno ad accogliere alunni stranieri nella loro città nell’arco del prossimo biennio.
Ogni scambio collaborativo è certezza di successo, perché “sul campo” avviene lo sviluppo di competenze personali, sociali e civiche. Gli stessi docenti si apriranno ad uno scambio che a lungo termine migliorerà la propria formazione e i rapporti con i vari componenti della comunità scolastica. Le attività previste dal progetto saranno varie, molteplici, dinamiche, nuove, di tipo laboratoriale e saranno realizzate nelle varie scuole e mireranno a favorire lo sviluppo delle competenze chiave.
Siamo certi che il progetto porterà frutti favorevoli ad una comunità sociale ed educativa che soffre le difficoltà e la sfiducia del tempo presente; coloro che vorranno accompagnarci in questo viaggio potranno seguirci sui social informatici. Ai docenti coraggiosi e volenterosi, che hanno accettato di lavorare a questo progetto, un plauso per la sfida raccolta e l’augurio di non smettere mai di credere nelle nuove generazioni: occorre tanta fiducia per affidare il futuro in mani giovani e poco esperte e occorre tanto lavoro per rendere queste mani competenti e sicure.
Comunicato stampa