Anche quest’anno a San Nicandro Garganico si terrà la suggestiva rappresentazione che racconterà la passione, morte e risurrezione di Gesù Cristo. Lunedì 30 marzo, alle ore 19.00, la raffigurazione sacra, organizzata dalla Comunità Parrocchiale “Passione Vivente” di Santa Maria Delle Grazie, retta dal parroco Padre Antonio D’Orsi e dal v. parroco Padre Lorenzo Ricciardelli, e patrocinata dall’Amministrazione Comunale di San Nicandro Garganico, prenderà il via da V.le Papa Giovanni XXIII e a seguire, Piazza IV Novembre, Corso Garibaldi fino ad arrivare in P.zza Nassirya. Questa rappresentazione non è una semplice raffigurazione dei momenti della vita di Gesù, ma è una manifestazione religiosa che vuole rappresentare un’occasione di riflessione sul momento cruciale del mistero cristiano: Morte e resurrezione di Cristo.
Il testo della Passione Vivente è interamente ripreso dai tre Vangeli sinottici e, per alcuni brani particolarmente significativi, dal Vangelo di Giovanni. Si inizia dalla scena del solenne ingresso di Gesù in Gerusalemme salutato dalla folla festante dei bambini, si continua con la cena pasquale nel cenacolo, l’orazione di Gesù nell’orto degli ulivi, il tradimento di Giuda, la cattura da parte dei soldati e delle guardie mandate dai sommi sacerdoti e dagli scribi. Il giudizio davanti al Sinedrio, seguito dal rinnegamento di Pietro, e poi davanti al Governatore di Roma Ponzio Pilato determinano la condanna a morte di Gesù. La salita al calvario con la crocifissione e la morte di Gesù, la deposizione del corpo tra le braccia di Maria sono i momenti più commoventi e suggestivi di tutta la sacra rappresentazione, che termina con l’annuncio della Risurrezione e la comparsa del Cristo risorto.
La partecipazione dei bambini, dei ragazzi, dei giovani e degli adulti permette, attraverso laboriose prove di sentirsi tutti parte di un’unica realtà. La rappresentazione conta un cast di circa centocinquanta persone tra protagonisti e comparse, più di cinquanta saranno i tecnici che ricostruiranno, a grandezza naturale, con imponenti scenografie, i luoghi della Gerusalemme antica dove si muoveranno tutti i protagonisti e figuranti in costumi d’epoca sapientemente realizzati, così da rendere un intero quartiere un vero e proprio set cinematografico, ricostruendo i momenti più salienti quale la crocifissione che è il momento in cui Dio compie un atto di amore verso l’uomo per salvare l’umanità.
Ad ottimizzare la visione delle migliaia di spettatori che seguiranno in diretta la rappresentazione, i luoghi di recitazione saranno dotati di sofisticati sistemi audio-luci e maxischermo. Tutti presenti, quindi a San Nicandro Garganico il 30 marzo dalle ore 19,00, per vedere decine di soldati romani marciare e sfilare con cavalli e biga fedelmente riprodotta sulla quale sfilerà Ponzio Pilato e la moglie Claudia, il Cristo tra la gente osannante, prima tradito e poi condannato. Vedrete da ultimo le tre croci, lentamente e realmente levarsi, ciascuna col suo fardello umano, ed essere infisse al suolo.