Il museo etnografico presenta “l’an’ma d'j mort”

Il 1 novembre dalle ore 19.30 a palazzo Zaccagnino

riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa e 

La TRADIZIONE è la capacità di sopravvivere ai cambiamenti sociali e storici della società.

Ogni tradizione è da intendersi come patrimonio immateriale che deve essere tutelata dalla società. La calza fatta trovare ai bambini la mattina del 2° Novembre, la QUESTUA DELL'AN'MA DJ' MORT meritano di essere tutelate e non essere sostituite da logiche di mercato. 

L'AN'MA DJ' MORT' va tramandata, ed è quello che fa da sempre il CENTRO STUDI STORICI ETNO-DEMOLOGICI - CUSTODE DI TRADIZIONI POPOLARI - di San Nicandro G.co, per non offendere i nostri antenati e la storia cittadina. Chi tenta di cancellare il passato, offende le origini della storia di una comunità che deve cercare in tutti i modi di mantenerlo.

San Nicandro G.co è un paese ricco di tradizioni che vanno tutelate, difese a spada tratta. Ecco perché il CENTRO STUDI con LA COMPAGNIA DI CANTI POPOLARI SANNICANDRESI, la sera del 1° Novembre (Tutti i Santi) alle ore 19, 30 circa da Palazzo Zaccagnino ( sede dell'Amministrazione Comunale) sciamerà lungo alcuni rioni del paese per far rivivere la ormai storica QUESTUA DEI MORTI:

Damm Damm' l'An'ma dj' Mort' ka s'no t' sfasc' la porta....Questo è e continua ad essere l'obbiettivo del Centro Studi Storici Etno-Demologici di San Nicandro C.co che con questa manifestazione ricorda che:  TUTTE LE TRADIZIONI SONO IL RIFLESSO DELLE NOSTRE ORIGINI.

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