De “La verità negata”, il libro scritto dall’on. Gero Grassi sul caso Moro, ha parlato a San Nicandro Garganico lo stesso autore, in un incontro organizzato dall’assessore alla cultura Arcangela Tardio in collaborazione con la presidente dell’Unitre Rosa Ricciotti e l’Istituto superiore De Rogatis-Fioritto.
In una sala gremita ed attenta l’ex parlamentare, componente della commissione parlamentare d’inchiesta sul caso Moro ha dapprima tratteggiato la figura dello statista rapito ed assassinato 46 anni fa dalle Brigate Rosse e poi elencato tutte le incongruenze, i depistaggi, gli insabbiamenti e le connivenze tra criminalità organizzata ed alte sfere che hanno scritto una delle pagine peggiori della storia d’Italia.
Una verità ancora negata agli italiani, nonostante le risultanze dei lavori della commissione parlamentare (sciolta alla fine della scorsa legislatura) ma che l’on. Grassi riporta all’attenzione della pubblica opinione con una serie di incontri in giro per la Penisola, a testimoniare di come la ricostruzione ufficiale sul rapimento e l’uccisione di Moro nasconda le gravi responsabilità di tanti che, a vario titolo, contribuirono alla sua eliminazione per tutelare equilibri politici di carattere internazionale.
