Seduto sotto il suo ombrellone, mentre seguiva vigile il gioco del suo bambino sul bagnasciuga, nota una persona in mare in evidente difficoltà. È un uomo anziano: è a circa 250 metri dalla riva, si sbraccia, annaspa e rischia di farsi sopraffare dalle onde. Così, senza pensarci due volte, gli corre incontro prendendo “in prestito” un canotto lasciato sulla riva da un altro bagnante.
È questa, in breve, la dinamica del salvataggio operato questa mattina, sulla spiaggia di Pineto, in Abruzzo, dal foggiano Pietro Paolo Mascione, poliziotto e presidente dell’associazione di legalità ‘Invisibili’.
Appena percepito il pericolo, Mascione - in vacanza con la sua famiglia e i genitori - si è lanciato in soccorso dell’anziano, riportandolo a galla; poi con l’aiuto del bagnino ha caricato l’uomo sul canotto riportando a riva, dove è intervenuta una ambulanza che ha soccorso l’anziano e lo ha trasportato in ospedale per gli accertamenti del caso. Circa 20 minuti, il tempo necessario per soccorrere l’uomo - un 86enne bresciano residente nella Capitale - che si è aggrappato con tutte le sue forze alle mani di Mascione per restare a galla.
La corrente, è stato accertato, aveva trasportato l’uomo verso un altro stabilimento balneare, dove i suoi familiari non potevano vederlo. Fortunatamente, la situazione di pericolo non è sfuggita allo sguardo del presidente di ‘Invisibili’ che ha avviato il soccorso e che ha incassato parole di lode e gratitudine da parte dei familiari del soccorso.
Fonte: Foggiatoday