Non ce l'ha fatta Peppino Maglione, il 77enne di San Nicandro Garganico ricoverato da circa tre settimane agli Ospedali Riuniti di Foggia e deceduto nella tarda mattinata di ieri.
Maglione era stato trasportato nel nosocomio foggiano a seguito di una forte influenza, poi risultata essere cagionata dal Covid-19. Le sue condizioni erano apparse da subito critiche, tanto da richiedere il trasferimento in rianimazione, dove è rimasto fino a ieri.
Persona perbene, buona e di grande correttezza, come lo ricordano molti amici, Maglione era conosciuto in paese per essere stato fino ad una decina di anni fa vicedirettore dell'ufficio postale centrale. Era anche un attivissimo socio della locale sezione AVIS.
"Peppino Maglione era uno di noi", si legge questa mattina sulla pagina facebook dell'AVIS sannicandrese, "da anni svolgeva con passione e assiduità il ruolo di socio-collaboratore nella nostra associazione. Era presente nelle giornate delle donazioni, nei momenti importanti della vita associativa e nelle attività ricreative di ogni sera nella nostra sede. Con lui abbiamo lavorato, scherzato e giocato fino a qualche settimana fa. Sapevamo purtroppo del suo ricovero e delle sue non buone condizioni di salute ma abbiamo sperato fino a ieri di poterlo riabbracciare ed accogliere fra noi in sezione. Ma nel pomeriggio abbiamo appreso la triste notizia della sua dipartita. Abbracciamo sua moglie, i suoi figli e tutta la sua famiglia con affetto e riconoscenza. Noi dell'Avis - concludono i volontari del sangue - oggi piangiamo l'amico, il collaboratore e il dispensatore di tanti consigli. Ci mancherai. Ciao Peppino".
La salma giungerà nella tarda mattinata odierna direttamente presso il cimitero di San Nicandro Garganico, dove avrà luogo la benedizione e la tumulazione, come da protocollo alla presenza di pochissimi parenti.
