Ritorna lo spauracchio della pantera, questa volta a meno di un chilometro dal centro abitato di San Nicandro Garganico. La segnalazione era avvenuta sabato, quando un imprenditore locale aveva udito abbaiare all'impazzata i propri cani. Recatosi verso l'aia, notava tentativi di scavo, verosimilmente da parte di un animale selvatico, intorno alla voliera delle galline.
Da una breve perlustrazione intorno all'azienda, l'uomo notava alcune impronte che, confrontate con quelle dei cani, apparivano evidentemente diverse. Lo stesso allertava dapprima i Carabinieri Forestali, spiegando l'accaduto e il timore che, probabilmente, poteva trattarsi della famosa pantera che sarebbe scappata da San Severo un paio di mesi orsono.
Del fatto veniva anche allertato il comando di Polizia Locale, che metteva l'imprenditore in contatto con il Servizio Veterinario della ASL di Foggia. I veterinari, dopo aver analizzato le impronte anche attraverso i calchi, pervenivano alla conclusione che trattasi di un canide, verosimilmente un lupo, di grosse dimensioni.
La notizia troverebbe conferma in un avvistamento, del quale è venuto a conoscenza sannicandro.org, avvenuto alcuni giorni fa a bordo della SP 41, nelle vicinanze dello svincolo della SS 693, da parte di un imprenditore della zona di ritorno dalla sua azienda, che ha riferito di un lupo visibilmente impaurito e smarrito, al punto che a stento era riuscito a fotografarlo (vd. foto articolo).
